SECONDO MESSAGGIO, DOBBIAMO RIEMPIRE BRESCIA DI BANDIERE DELLA PACE E
PIEGARE LE OTTUSE MENTI DI TANTI POLITICI ALLA LOGICA CHE SOLO LA GIUSTIZIA
SOCIALE PORTA ALLA PACE, IL RESTO E' STUPIDITA' ED ARROGANZA( abbiamo tempo
per farlo e lo faremo!!) . WALTER
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Da: Margherita Recaldini <margherita.recaldini(a)tin.it>
A: BSF <bsf(a)bresciasocialforum.org>
Oggetto: [Bsf] tricolori o bandiere della pace?
Data: domenica 3 novembre 2002 13.27
Segnalo a quanti/e non l'avessero visto l'articolo sul Giornale di
Brescia di oggi.
sottolineature e grassetto sono miei.
Sarebbe interessante capire come pensano di spegnerli "i focolai" per
l'afermazione della pace nel mondo!
Come in Afghanistan?
Un bel lenzuolo contro la guerra andava messo in Broletto.
Buona giornata
Margherita
Domani l'annuale celebrazione della Festa dell'unità nazionale e
della Giornata delle Forze armate
Per il 4 Novembre tutti con il tricolore
Appello ai bresciani degli Alpini e delle Associazioni
combattentistiche e d'arma
«Esponete il tricolore». È l'invito alla cittadinanza rivolto
congiuntamente dagli Alpini della sezione di Brescia e dai promotori - i
Combattenti, Decorati al Valor militare, Congiunti dei Caduti, Mutilati ed
Invalidi, protagonisti della guerra di Liberazione e della lotta
partigiana, Reduci dalla prigionia, Ex Internati e Deportati - della
manifestazione in calendario domani, lunedì, giornata delle Forze armate e
festa dell'unità nazionale. La celebrazione avrà inizio, alle 10.15, nel
cortile di palazzo Broletto, con l'afflusso dei labari e dei medaglieri
delle Associazioni combattentistiche e d'arma. Alle 10.30 onori al
gonfalone della città di Brescia (decorato di medaglia d'argento al Valor
militare), ai gonfaloni della Provincia e dei Comuni ed al prefetto
Annamaria Cancellieri; quindi l'alzabandiera e la lettura della motivazione
della medaglia d'oro al Valor militare di un decorato bresciano. Alle 10.40
saluto del comm. Gastone Bregoli, presidente provinciale dell'Associazione
nazionale combattenti e reduci. Alle 10.45 incolonnamento per la sfilata
lungo alcune vie del centro. Alle 11 assunzione dello schieramento in
piazza Loggia ed onori alla bandiera di guerra del Sesto stormo. Alle 11,05
celebrazione della Messa. Alle 11,20 onori ai Caduti, deposizione di corone
e lettura di messaggi augurali; seguiranno gli interventi del presidente
della Provincia, Alberto Cavalli, e del sindaco di Brescia, Paolo Corsini.
Alle 11.45 chiusura, con la ripetizione degli onori. Per consentire lo
svolgimento della manifestazione, dalle 7 sino al termine saranno vietate
la circolazione e la sosta in piazza Loggia ed in piazzetta Bella Italia
(consentendo l'accesso solo a residenti ed autorizzati, compatibilmente con
le esigenze del raduno), la circolazione e la sosta nel cortile del
Broletto (motocicli e velocipedi compresi) e la sosta nel riquadro centrale
di piazza Paolo VI (riservato allo stazionamento dei veicoli militari e
delle autorità). Ulteriori limitazioni potranno essere apportate dagli
agenti in servizio. Nel celebrare «con l'impegno di sempre l'evento
conclusivo del primo conflitto mondiale, che, realizzando i sogni degli
artefici del Risorgimento, portò a compimento l'unità d'Italia», le
associazioni promotrici «tributano un reverente, commosso omaggio a quanti,
fedeli al Tricolore, sacrificarono la loro giovane esistenza agli ideali di
amor di Patria, di indipendenza, di libertà e di democrazia» e «confermano
la tenace volontà di operare affinché vengano definitivamente spenti i
focolai di tensione che rappresentano un costante pericolo per
l'affermazione della pace nel mondo». A loro volta gli Alpini - che
interverranno con il vessillo ed una rappresentanza degli oltre 13.500
iscritti alla sezione di Brescia - «elevano il sentimento della memoria per
dimostrare che coloro i quali hanno perso la vita non sono nell'oblio, ma
percorrono la nostra vita e ci indicano l'amore alla nostra Nazione. Da
quelle tragedie nasce la vera unità del Paese».