Carissime/i,
forse avrete già sbirciato il documento che il
gruppo tematico "Altrilinguaggi" del nodo bresciano della Rete di Lilliput ha
inserito sul sito del Brescia Social Forum come proposta di lavoro aperta a
tutto il forum per mettere "in scena" alcune iniziative in vista della triste
rassegna d'aprile. (D'altronde "Aprile è il mese più
crudele", come ci rammenta l'incipit de "La Terra Desolata",
uno dei più grandi poemi del novecento, uscito dalla penna di T. S.
Eliot).
Giovedì sera dovremmo trovarci tutti in Camera del Lavoro per
avviare i gruppi di lavoro.
La mia proposta è che il gruppo
"Iniziative-Azioni" del Brescia Social Forum si
ritrovi sempre la stessa sera in concomitanza col gruppo "Altrilinguaggi" di
Lilliput per
iniziare a mettere in comune le proposte ed avviare il lavoro sul piano
operativo.
L'invito per tutto il gruppo è quindi quello di trovarsi
giovedì 28 febbraio, alle
ore 20.30, presso la sede del MIR (che da
poco è diventata anche la nuova sede della Rete di Lilliput), in via Milano
65.
Allego qui di seguito il documento di cui vi parlavo, se per caso
qualcuno avesse avuto difficoltà a rintracciarlo e scaricarlo dal
sito.
Ciao
tutt*
Mimmo
Un mondo senza armi e senza guerre è possibile
Questa è la
proposta che il gruppo di lavoro "ALTRILINGUAGGI" del nodo bresciano di Lilliput
offre al BSF.
In sintesi si tratta di rendere operative alcune idee elaborate
nelle riunioni passate:
-realizzare un grande planisfero sul quale
evidenziare i rapporti commerciali armieri tra Brescia ed il resto del mondo,
segnalando le condizioni sociali e politiche dei Paesi acquirenti (dritti umani,
stato di conflitto ecc.). Il Planisfero sarà accompagnato da un volantino
esplicativo (permanenza in Piazza Loggia o in Piazza Rovetta sabato 6 pomeriggio
e domenica 7 aprile);il Planisfero potrà essere realizzato o in compensato (da
collocare in terra; il percorso potrebbe essere indicato seminando il terreno
con copie fotografiche di mine della Valsella: Titolo: "la memoria che non
passa") mentre su altri supporti si potrebbe offrire informazioni più
dettagliate sulle conseguenze prodotte dalla vendita delle "piccole armi"
bresciane: una sorta di "L'altraEXA": piccoli "padiglioni" dedicati alla Beretta
alla Bernardelli, alla Breda, alla SEI, alla ex Valsella ecc., in cui si dice
dei disastri prodotti ad esempio dalle mine antipersona ( richiamando la
campagna per la bonifica);i bambini soldato; la Conferenza sabotata dagli Usa
sul controllo delle armi leggere ecc. Un'alta ipotesi potrebbe essere quella di
realizzare un Planisfero su un grande telone bianco da stendere verticalmente
davanti alla Loggia. Titolo possibile : NO AI PRODUTTORI E AI MERCANTI DI MORTE:
UN'ALTRO MONDO SENZA ARMI E GUERRE E' POSSIBILE!
-da lunedì a venerdì 8-12
aprile pensavamo ad una settimana "contro le banche armate e per un'altra
finanza" su cui impegnare tutti coloro che sono attivi nella compagna "banche
trasparenti". A questo proposito si potrebbe pensare in primo luogo ad una
conferenza stampa di alcuni soggetti promotori la campagna nazionale (Missione
Oggi e Banca Etica, ovvero la denuncia e la proposta);inoltre, una volta
individuate 2-3 banche presenti sul territorio cittadino particolarmente esposte
sul fronte delle transazioni finanziarie armiere ( BNL, Banco di Brescia ecc.),
fare degli interventi preparando dei volantini ad hoc (segnalando il grado di
coinvolgimento di quella specifica banca nel giro dei mercanti di morte) da
distribuire durante l'orario d'apertura degli sportelli. Il titolo del volantino
potrebbe essere : "La tua banca è pulita?Dipende da te!" esponendo all'esterno
della sede un cartello simile a quello di "divieto di transito" su cui invece
scrivere "ATTENTO! QUESTA BANCA E' ARMATA". Le persone che volantinano
potrebbero essere vestite con tute tipo "Ditta pulitori e affini", mettendo in
bella evidenza stracci e scope.
-Per sabato e/o domenica 13-14 vorremmo
realizzare il "muro della vergogna": erigere con dei cartoni cubici un grande
muro su cui è stato disegnato un carro armato e dove si darà conto delle spese
militari oggi nel mondo e di ciò che lo affligge (fame, mancanza di fondi per
l'istruzione, abitazioni, acqua, occupazione socialmente utile ecc). Questo
muro, ad un' ora stabilita, dovrebbe essere demolito dai presenti (adulti,
bambini...) e quindi ricostruito come "muro della giustizia": su una delle altre
facciate dei cubi infatti ci dovrebbero essere le alternative sociali da
finanziare con il denaro speso per le armi (con i denari spesi nelle ultime
guerre si sarebbe potuto dare l'acqua potabile a 1 miliardo e 300 milioni di
persone; con il denaro speso per acquistare 10 aerei si sarebbe potuto ecc.). Ma
si può pensare che siano anche i presenti a proporre e scrivere sul "muro ella
giustizia" le loro idee sulla "riconversione finanziaria e produttiva".
-Sia
in occasione di questi due appuntamenti o per sabato 20 abbiamo pensato ad
alcune azioni di "teatro di strada" accompagnato da recitazione e musica dal
vivo. Titolo: NON IN MIO NOME, NON NELLA MIA PATRIA-TERRA" oppure "NON IN MIO
NOME, NON NEL MIO PAESE, NO IN NESSUN PAESE" per ricordare le vittime di tutte
le guerre passate e presenti.
- Abbiamo pensato anche ai madonnari, ai
muralisti "alla bomboletta" ( non so come si chiamino ) ecc.
TUTTO QUESTO
(ED ALTRO ANCORA) SI PUO' FARE SOLO SE CI SONO LE PERSONE CHE LO VOGLIONO: IN
CASO CONTRARIO DECIDEREMO DI RIDURRE IL NUMERO DI COSE DA FARE IN RAPPORTO A
QUANTI SAREMO. SE SAREMO IN 4 FAREMO SOLO IL PLANISFERO, ECC. TUTTI COLORO CHE
SONO INTERESSATI A CONDIVIDERE QUANTO SOPRA, SIANO PRESENTI GIOVEDI' 28 ALLE ORE
20.45 al MIR di Via Milano.
Mimmo Cortese
Via Lipella
37
25128 - Brescia
tel. 030 38 21 89
e-mail: domecort@tin.it