Caro Agostino,

Non riesco a danzare sui nessun cadavere e non trovo alcuna colpa nell’essere figlio, padre, fratello di un militare. Detto questo, queste morti mi sono indifferenti. Da questo a sparare a un carabiniere durante una manifestazione, mi sembra evidente che ce ne corre. Cerchiamo di essere seri e di scendere dai pulpiti, che sono sempre molto fastidiosi e di solito allontanano. Ed è un peccato.

Ciao,

Erika.