-----Messaggio originale-----
Da: Walter, Federica <walter.federica@tiscalinet.it>
A: radio onda d'urto <urtobs@ecn.org>
Data: mercoledì 3 dicembre 2003 11.37
Oggetto: SCIOPERO ED UTENZA

Quando sento le pelose dichiarazioni di chi, di fronte agli scioperi del settore pubblico, si appella alla tutela dell'utente mi sento tirato in giro e mi sento schifato da tanta ipocrisia e malafede.
 
Mi chiedo, perchè quando c'è uno sciopero i lavoratori devono garantire il servizio all'utenza, quando per dodici mesi all'anno le istituzioni pubbliche ( regione, comuni ,asl,) ci negano questo servizio?.
 
Io utente, con figlio disabile devo aspettare due anni per avere il servizio pubblico di logopedia perchè l'asl e la regione taglia i fondi, ma questo i predoni del momento, non lo chiamano disservizio ma razzionalizzazione delle risorse.
 
Se un lavoratore chiede il miglioramento economico e le tutele sindacali con uno sciopero "furi posto" quella persona è dichiarata SELVAGGIA E QUINDI LO SCIOPERO E' SELVAGGIO,  se le istituzioni fanno mancare per questioni di cassa, i servizzi essenziali alla persona quelle istituzioni si autoproclamano responsabili razzionalizzatori.
 
Ecco che allora io mi incazzo anche con i sindacati, con gli stessi utenti, con i partiti, che non sanno rispondere a questi filibustieri che i Barbari sono loro perchè attentano alla salute ed alla qualità della vita di un popolo.
 
Ciao Walter