La guerra è probabilmente un errore, ma non degeneriamo da un pacifismo nobile al bieco antiamericanismo vedendo in qualsiasi azione commessa degli Stati Uniti un errore o un doppio fine. La soldatessa non è stata liberata perché carina o per suscitare sentimenti poco casti (è una ragazza normale e niente di più), ma perché gli Stati Uniti non abbandonano un loro soldato (sia uomo che donna) nelle mani del nemico senza tentare tutto il possibile per liberarlo. Sapere questo psicologicamente aiuta molto i soldati americani perché sanno che non saranno mai abbandonati dal loro Paese. Ricordiamo che per la sua liberazione hanno rischiato la vita numerosi altri uomini che non hanno fatto una tranquilla passeggiata, ma un incursione notturna in territorio nemico. Tutto questo non significa che la guerra sia giusta e che tutto le scelte degli USA siano corrette, ma cerchiamo comunque di non essere prevenuti e di vedere il male unicamente da un parte.
Ciao Aronne
-----Messaggio originale----- Da: Luca Lombardi [mailto:liuckl@hotmail.com] Inviato: giovedì 3 aprile 2003 23.41 A: jenaass@iol.it; daniela@ribind.it; meby75@hotmail.com; cece_tripoli@yahoo.it; tamsen@libero.it; bsf@bresciasocialforum.org; saru78@inwind.it; ferrarirossella@libero.it; fabianodeh@libero.it; bea.popcorn@libero.it; gxp.81@libero.it; rattlesnak@libero.it; schieppwaters@libero.it; info@net-solutions.it; vischio@hotmail.com; ar.zanatta@iol.it; laraferrari@libero.it; carpediem@lombardiacom.it Oggetto: Re: [Fwd: [Eymerich] Lo strano caso del "soldato Jessica"]
forse hai anche ragione, ma per me questa Jessica Lynch è proprio un cesso e quindi sulla storia dei pensieri poco casti non sono d'accordo....
Ciao
From: Jena To: Daniela Amadori , Melissa Bani , Valeria Bighè , Silvia Bonazzoli ,
Brescia Social Forum , Sara Chemel , Rossella Ferrari , Luca Lombardi , Fabian Odeh , Beatrice Oldi , Gianclaudio Plebani , Paolo Scaglio , Enrico Schieppati , Lea Vallardi , Mauro Vischioni , Aronne Zanatta , lara , robbie
Subject: [Fwd: [Eymerich] Lo strano caso del "soldato Jessica"] Date: 03 Apr 2003 13:28:06 +0200
Bhe un'interessante analisi con un interessante dubbio. C'e' di che meditare....
-----Forwarded Message-----
From: Valerio Evangelisti To: eymerich@gilda.it Subject: [Eymerich] Lo strano caso del "soldato Jessica" Date: 03 Apr 2003 13:25:53 +0200
Bene. Jessica Lynch è salva. Ne sono molto contento. Però, premesso che le mie uniche fonti di informazione sono i giornali e
le
notizie passate in tv, mi permetto di avanzare qualche dubbio. Jessica pare fatta apposta per diventare un mito da copertina. E' bionda
e
graziosa. Tanto graziosa che i liberatori salvano solo lei. Dicono infatti di avere visto altri due marines sui letti accanto, ma li hanno lasciati lì. Si
vede
che non avevano tempo. Se non avevano tempo, come mai, nei soli venti minuti di durata dell'operazione, riescono a disseppellire ben otto corpi, nel cortile dell'ospedale? Il commando dei liberatori è alquanto bizzarro. Ha al comando un alto ufficiale, e un cameraman al seguito. Jessica viene portata fuori avvolta in una bandiera americana. Come dire, pensiamo all'essenziale. Jessica incarna un mito proletario, come Di Caprio in "Titanic". Si è arruolata per mancanza di lavoro, non ha mai coltivato miti di guerra. Ciò non le ha impedito di farsi fotografare in divisa davanti alla
bandiera,
in una foto che farà il giro del mondo. La foto è perfetta e affascinante, lei ha 19 anni. Abbastanza giovane da intenerire, abbastanza in età da suscitare desideri poco casti. Domanda finale: ma Jessica è mai stata fatta prigioniera? Ciao!
Valerio
Jena
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