Raccogliamo la proposta fatta da Sauro
all'ultima riunione del gruppo pace, ovvero
lanciare UNA RACCOLTA DI FIRME per LA MODIFICA
DEL REGOLAMENTO DI EXA
Senza darci obiettivi troppo ambiziosi potremmo
però pensare di raccogliere alcune migliaia di firme da qui ad aprile.
Aldilà quindi che il regolamento sia già probabilmente in cantiere
in queste settimane può aver senso continuare anche oltre, per alcuni
motivi.
La raccolta firme può
essere:
- uno strumento che è trasversale alla
Campagna Disarmiamo Exa (può esprimere l'idea forte che noi continuiamo e
continueremo...)
- uno strumento in più per interloquire,
spiegare alla gente cos'è Exa in realtà
- una proposta concreta (la
firma) con cui anche chi non "manifesta" in senso classico può
però esprimere la propria opinione
- uno strumento facile (un foglio con poche righe di
contenuto) che può essere fatto "girare" nelle scuole, via
e.mail, nelle 'serate', dai gruppi e/o assoc.che aderiscono alla "modifica
del rgolamento" e/o alla Campagna Disarmiamo Exa (certo questo è
possibile se i gruppi si attivano ...gli scorsi anni abbiamo chiesto a chi
aderiva anche una partecipazione attiva, forse però sta a noi formulare
proposte concrete..)
- infine, se i risultati
sono buoni (quanto buoni?) abbiano anche noi dei numeri da dare....
N.B. naturalmente si intende una raccolta di
firme senza notaio ecc.
Il testo potrebbe essere questo:
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Con la presente petizione popolare,
affinchè si tuteli il contenuto sportivo e specialistico della
manifestazione (come da Art. 1 del Regolamento EXA) e per evitare la confusione
e la commistione tra armi espressamente ad uso sportivo ed armi che per loro
natura possono avere una dualità d'uso (civile e bellico),
chiediamo la modifica del Regolamento di Exa "Mostra internazionale armi
sportive e dell'outdoor".
Nello specifico l'Art. 3 deve contemplare:
"Vengono ammessi all'esposizione i seguenti prodotti e/o
servizi: fucili da caccia e da tiro, munizioni da caccia, repliche ed armi
antiche, buffetteria, abbigliamento, con esclusione assoluta
quindi di armi da
guerra, di armi da difesa personale e
civile e di attrezzatura per la sicurezza".
L'Art. 16 deve contemplare:
"L'espositore si impegna tassativamente a
richiamare allo stand esclusivamente operatori del
settore, utenti professionali e autorità competenti. Il
diritto di accesso deve essere comprovato qualificandosi e dimostrando di
operare nel settore. Quindi l'ingresso ai minori è vietato
è anche se accompagnati". (come da ART. 6 Regolamento IWA
-Fiera IWA di Norinberga)
Che ne dite? Parliamone MARTEDI' 25 NOV. ORE 18
AL MIR Via Milano 65-Brescia
Ciao, Federica e
Walter