07 Aprile 2003 Medio Oriente Un gruppo di circa sei soldati siriani sarebbe stato scoperto in uno dei due palazzi presidenziali di Saddam Hussein che da stamane sono sotto il controllo delle forze statunitensi a Baghdad. La notizia è stata diffusa dal comando Usa e potrebbe essere parte della campagna di attacco politico e mediatico contro Damasco, in atto ormai da qualche giorno. Nei giorni scorsi, infatti, Washington aveva accusato la Siria di aver fornito all'Iraq sistemi d'arma avanzati, tra i quali visori notturni e sistemi per confondere i sistemi di guida dei missili. Non è chiaro se i presunti soldati siriani siano volontari del Ba'ath (partito al potere anche in Siria, anche se con profonde differenze rispetto all'Iraq) o volontari partiti per l'Iraq o soldati regolari, inviati su ordine di Damasco. La versione del Pentagono tende ad accreditare quest'ultima ipotesi, che favorisce l'escalation contro un altro paese arabo. [www.carta.org]