Martedì 10 dicembre in 260 città italiane ci sono state
manifestazioni contro la guerra dall'indiscutibile successo.
Mercoledi 11 dicembre la maggior parte dei quotidiani
nazionali hanno praticamente ignorato quanto successo il giorno
prima.
Probabilmente, per chi detiene il potere di controllo
sull'informazione, le migliaia di persone scese in piazza non rappresentano un
fatto degno di diventare notizia.
Credo sia un problema che necessiti molto più di una
semplice riflessione.
La maggior parte delle persone ha come unico mezzo
di informazione quello fornito dai mass-media ed è quindi inevitebile che
per queste persone accadano solo i fatti che attraverso questi canali
vengono proposti.
I mass-media costruiscono
una realtà che per molti é la
realtà.
Ho visto che Martedì le piazze erano piene, mi fa
pertanto piacere aver la conferma di quanto detto da Gino Strada: "I
padroni delle testate non sono anche i padroni delle teste", credo comunque che
ci sia bisogno di una rete di controinformazione molto più forte in grado di
raggiungere tutti coloro che Martedì non erano in piazza non per scelta,
ma semplicemente perchè all'oscuro di tutto.
Fatemi sapere