Il 15 settembre i fratelli e sorelle migranti di Treviso che in questi
giorni hanno lottato per difendere i diritti umani dall’aggressione sistematica
dei razzisti che detengono il potere in quella città e nel paese, hanno proposto
una grande giornata di mobilitazione. Il 15 settembre è anche la data in cui il
razzista Bossi e i suoi , scenderanno da Roma per occupare la città di Venezia,
propagandando le leggi razziali, e difendendo l’operato del governo del mafioso
Berlusconi che sostengono.
Il Movimento delle e dei disobbedienti da
ogni parte d’Italia si metterà in marcia per raggiungere Treviso e costruire
insieme a tutti i fratelli e sorelle migranti e della società civile, una azione
collettiva di affermazione del diritto alla resistenza e della conquista della
libertà. Abbiamo tutti, nel mondo, il diritto a resistere alle ingiustizie, alle
sopraffazioni, alla tragica logica della guerra. Lo abbiamo in virtu’ del fatto
che noi non obbediamo alle leggi del mercato o del potere, ma a quelle
dell’umanità. La legge razziale chiamata Bossi-Fini, che il giorno 9 di
settembre sarà operativa, è una legge contro l’umanità, di esclusione e
sfruttamento di chi è piu’ debole. Per questo noi resistiamo e disobbediamo,
organizzando reti di protezione dei sans papier, e attaccando i centri di
detenzione per migranti. Il fatto che lavoratori e lavoratrici, famiglie intere,
siano senza una casa dopo anni di lavoro, è una vergogna inaccettabile. Questo
succede a italiani e migranti, senza distinzione. Ma ci sono luoghi, come
Treviso, governata da un pallone gonfiato arrogante e stupido, dove questa
discriminazione è sistematica ed organizzata. Per questo noi resistiamo e
disobbediamo ed apriamo le case tenute vuote, facendovi entrare l’umanità. Il 15
settembre noi disobbedienti celebreremo il giorno “della resistenza e della
libertà”. Migliaia di fratelli e sorelle giungeranno per stipulare tra loro e
con tanti altri un patto per l’umanità: non accetteremo piu’ ingiustizie, come
non le hanno accettate i nostri fratelli e sorelle migranti a Treviso ed
ovunque. Non lasceremo che i razzisti ed i mafiosi al potere tengano in ostaggio
l’umanità. Il patto tra di noi e con altri è la corsa verso un altro mondo
possibile, un mondo che contenga molti mondi.
Ci rivolgiamo alla
società civile e a tutti i cittadini democratici con molto rispetto:
Vi
chiediamo di costruire con noi questa grande marcia;
Vi chiediamo di
organizzare e sostenere la resistenza e la disobbedienza;
Vi chiediamo di
contribuire alla liberazione dell’umanità;
Libertà, democrazia,
giustizia. Sono parole che anche voi, società civile e democratici, mettete
sempre nei vostri pensieri. E’ per questo che noi, ribelli al tempo dell’Impero
e della Guerra, ci permettiamo di sottoporvi ciò che abbiamo chiesto in
proposito ai nostri fratelli e sorelle ribelli del Chiapas:
Che
cos’è Libertà?
Ci hanno risposto: “Libertà non è fare quello che si
vuole, è poter scegliere un cammino a piacere per trovare ciò che cerchi. Che
non ti porti a tradire tè stesso, i tuoi compagni, gli altri.”.
Che
cos’è Democrazia?
Ci hanno risposto: “Democrazia è l’accordo dei
pensieri. Non che tutti pensino nello stesso modo; ma che tutti i pensieri
cerchino un accordo comune, che vada bene alla maggioranza senza trascurare la
minoranza. Che la parola del potere obbedisca a questo, ad uno specchio che
rifletta camminanti e cammino e che sia motivazione per i propri pensieri, sia
rispetto a noi stessi che agli altri.”.
Che cos’è
Giustizia?
Ci hanno risposto: “Giustizia non è punire, è dare a ciascuno
ciò che si merita e ciascuno merita ciò che lo specchio gli restituisce, cioè
ciò che egli dà. Chi diede morte, miseria, arroganza, sfruttamento, riceverà
assai pena e tristezza per il suo avvenire. Chi diede rispetto, vita, lotta, chi
fu fratello, merita un’eterna illuminazione sul suo viso, sul suo cuore e sul
suo sentiero.”.
Conquisteremo un altro mondo possibile. Resisteremo e
disobbediremo all’arroganza della Lega razzista e del potere corrotto. Vivremo
con gioia un giorno di ribellione e libertà.
15 settembre tutti in
marcia verso Treviso
NO ALLA LEGGE BOSSI-FINI
NO ALLE
LEGGI RAZZIALI
NO ALL’ARROGANZA DEL PODESTA’ RAZZISTA GENTILINI
SI
AL DIRITTO ALLA CASA PER TUTTI
SI ALL’UMANITA’
LIBERTA’,
DEMOCRAZIA, GIUSTIZIA
Italia, Europa, Pianeta Terra - Anno I della Guerra
Globale Permanente
Movimento delle e dei Disobbedienti