SE AVETE DEI CANI ANDATE DAL VOSTRO VETERINARIO E FATEVI DARE (COME HO FATTO IO ) UN SONNIFERO DA FARE SOTTO CUTE (O INTRAMUSCOLO) PER ADDORMENTARE I VOSTRI AMICI LA NOTTE DI CAPODANNO......RISPARMIAMO LORO INUTILI SOFFERENZE!!!!! SIETE ANCORA IN TEMPO!!!!! PENSATECI.......
graziella
La notte del 31 dicembre rappresenta un'occasione per divertirsi e per stare in compagnia. Cenoni e fuochi d'artificio rallegrano la notte di tutti noi ma non degli animali, soprattutto di quelli che vivono in città.
Dunque, festeggiamo con prudenza affinchè non ci siano vittime tra gli uomini e tra i milioni di cani, gatti domestici e randagi, spesso vittime di miccette, petardi e fuochi d'artifico pericolosi.
"Ogni anno nuovo" - dichiara Walter Caporale, Presidente dell'associazione ANIMALISTI ITALIANI - "porta, infatti, anche un triste bilancio di feriti e morti anche tra gli animali. Gli ambulatori veterinari sono sempre affollati ogni inizio d'anno per questa silenziosa ma tragica ecatombe.
I botti di mezzanotte terrorizzano cani e gatti in modo impressionante e molti di essi fuggono dai giardini, dalle porte lasciate aperte, per poi arrivare nelle strade in cui spesso, purtroppo, sono vittime d'incidenti e di giochi pericolosi con cui si dilettano persone crudeli.
Nelle strade, per gli animali la situazione è molto pericolosa: nei ripari improvvisati in cui si rifugiano, vengono spaventati dai fortissimi scoppi e rischiano continuamente di essere colpiti dai petardi. Gli uccelli, terrorizzati dagli spari, perdono i loro punti di riferimento e iniziano a volare vorticosamente mentre luci e fuochi d'artificio li colpiscono senza sosta. Gli animali nei rifugi, negli zoo cittadini, rinchiusi nelle gabbie, rischiano d'impazzire. essi percepiscono rumori, suoni, luci e odori, amplificati e quindi risentono maggiormente del caos che li circonda e non possono neppure comprendere l'innocuità degli spari, o anche dei giochi scoppiettanti che si utilizzano per i festeggiamenti.
Pertanto, rivolgiamo un appello a tutti coloro che ospitano animali o che comunque si trovino a contatto con essi: non devono essere lasciati mai soli e non devono avere la possibilità di allontanarsi tramite porte, finestre, cancelli e balconi. Chiediamo inoltre, particolare prudenza nell'utilizzo dei fuochi artificiali per tutelare sia i bambini che gli animali specialmente randagi.