Subject : Greenews - Sostanze tossiche nei giocattoli
SOSTANZE TOSSICHE NEI PIGIAMA DISNEY E NEI GIOCATTOLI
Roma, 20/10/03 - Sostanze tossiche in grado di danneggiare gli organi riproduttivi, interferire con la crescita e lo sviluppo, danneggiare il sistema immunitario e ormonale si possono trovare nel corpo dei bambini, fin da quando sono ancora allo stato fetale. Lo rivela il nuovo rapporto di Greenpeace "L'eredita' della chimica: bambini contaminati", reso noto oggi. Secondo lo studio queste sostanze chimiche hanno un effetto molto piu' significativo su feti e neonati che sugli adulti per le differenze nell'assorbimento, nel metabolismo e nell'espulsione delle sostanze indesiderate. Greenpeace ha fatto analizzare da un laboratorio indipendente olandese sia pigiama per bambini, giocattoli e biberon che profumi, vernici, prodotti per la pulizia interna delle auto e deodoranti per interni, rinvenendo le stesse sostanze tossiche che quindi vengono trasmesse dalla madre al bambino o che il bimbo assorbe respirando o con il contatto. "Abbiamo trovato il nolifenolo, una sostanza che interferisce con il Dna umano e danneggia la produzione di sperma nei mammiferi, nei 5 paia di pigiama per bambini Disney che abbiamo analizzato- spiega Vittoria Polidori, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace tutti i vestiti per bambini testati contengono poi gli ftalati, che sono banditi nei prodotti per la dentizione a livello europeo perché possono causare danni al fegato, reni e ai testicoli. I livelli piu' elevati di ftalati sono stati riscontrati nel pigiama "Tigre" della Disney". Tra gli altri prodotti sotto accusa un biberon di "Toys-R-Us" nel quale e' stato riscontrato il bisfenolo A che causa danni genetici nei topi e perturba il sistema ormonale. I test su profumi, vernici, prodotti per la pulizia e deodoranti per interni hanno rilevato composti tossici come gli organostannici e il muschio artificiale. La Commissione Europea dovra' presentare il 29 ottobre la nuova legislazione sulla chimica, definita REACH (Registration, Evaluation and Authorisation of Chemicals), che andra' poi all'esame del Parlamento europeo per diventare legge nel 2005. "Chiediamo che vengano evitate scappatoie nella nuova legislazione e che si garantisca che le sostanze chimiche pericolose non possano piu' danneggiare i bambini. Questi composti devono essere eliminati e sostituiti da alternative piu' sicure per la salute umana" conclude Polidori.
Leggi il rapporto completo (in inglese): www.greenpeace.org.uk/childrensreport.htm Altre informazioni sulla pericolosita' delle sostanze chimiche e sul REACH disponibili on line: www.greenpeace.it/inquinamento/chimica