PACE E DEMOCRAZIA

IN KURDISTAN E NEL MEDIO ORIENTE

    NEWROZ 2003 NEL KURDISTAN TURCO

MILLE OSSERVATORI DALL’ITALIA

 

PACE E DEMOCRAZIA - IN KURDISTAN E NEL MEDIO ORIENTE

Non c’è pace vera senza giustizia e democrazia.  Non c’è pace vera nel Medio oriente senza un dialogo che risolva le questioni aperte e riconosca i popoli negati.  Ma il popolo kurdo sa per lunga e amara esperienza che la giustizia non vola sulle ali dei bombardieri. Alle ragioni delle armi, alla spirale fra guerra e terrorismo, va contrapposta l’arma della ragione, della democrazia e del dialogo. La democrazia può diffondersi in Medio oriente, e in particolare nei paesi fra i quali è suddivisa la popolazione kurda (Turchia, Iraq, Iran e Siria), solo a partire dal riconoscimento delle identità e dei diritti dei popoli. Ed i kurdi non rivendicano nuovi stati o nuovi confini, ma uguali diritti culturali e politici, democrazia e convivenza in ogni paese. In particolare, l’ingresso della Turchia nell’Unione europea deve accompagnarsi a una nuova Costituzione che riconosca le diverse lingue, identità ed autonomie, ad un’amnistia generale che consenta la liberazione di tutti i prigionieri politici, inclusi Abdullah Ocalan e Leyla Zana, alla ricostruzione dei villaggi ed al libero ritorno degli esuli, i quali intanto devono trovare in Europa asilo, protezione e dignità d’accoglienza.

PIATTAFORMA ITALIANA PER IL NEWROZ 2003 MILLE OSSERVATORI DALL’ITALIA IL 21 MARZO

In Turchia come in Iraq e in tutto il Medio oriente l’Europa deve testimoniare l’universalità dei diritti. La presenza di delegazioni italiane ed europee, che in Turchia dal ’97 in poi ha contribuito ad attenuare la repressione della grande festa di libertà e di pace del Newroz, il Capodanno kurdo di primavera, assume quest’anno importanza ancora maggiore mentre venti di guerra rischiano di travolgere l’intera regione. Una guerra che partirebbe dal territorio kurdo, e di cui già si contano a centinaia di migliaia le vittime ed a milioni i profughi. Proponiamo che una forte delegazione italiana, caratterizzata per la presenza di parlamentari, giuristi, rappresentanti degli enti locali, dell’associazionismo, dei sindacati e dei movimenti sociali, faccia sentire la presenza dell’Europa della pace al fianco dei milioni di kurdi che faranno del Newroz una grande festa di pace e di convivenza. Prima del Newroz, una campagna di incontri ed iniziative in ogni città italiana, intrecciata con le mobilitazioni contro la guerra, e l’invio di una delegazione in Turchia, prepareranno l’evento del 21 marzo e il successivo appuntamento proposto per l’autunno del 2003 dalla “Piattaforma per la Democrazia” e dalla società civile kurda: un grande appuntamento euro-mediterraneo a Diyarbakir.

Adesioni:  Ass. Azad, Associazione per la Pace,  UIKI-Onlus, CGIL Nazionale, Il Manifesto, ARCI Nazionale, Confederazione COBAS, SinCOBAS, SlaiCOBAS, Movimento delle/dei disobbedienti, FIOM, PRC, PDCI, VERDI, Giovani Comunisti, Tavola della pace, Coordinamento Giuristi Democratici, Donne in Nero, Un Ponte per,  Ass. Verso il Kurdistan-Onlus, ICS-Consorzio Italiano di Solidarietà Altrimondi, Comitato Sardo di solidarietà con il popolo del Kurdistan,

 

Programma di viaggio della delegazione

16 marzo

mattina: partenza per Istanbul (volo Turkish Airlines*); pomeriggio Istanbul sistemazione in albergo e saluto dei partner locali

17/18 marzo

Istanbul: incontri con associazionismo (donne, profughi, famigliari di detenuti, diritti umani, studenti), istituzioni (avvocati, fondazioni, iniziative, istituti di cultura), partiti e sindacati (confederazioni e di categoria, coalizione DEHAP: Hadep ed altri, fino a quelli parlamentari)

18 marzo 

sera: prime partenze per il Kurdistan (volo Turkish Airlines)

19 marzo

mattina: ultime partenze per il Kurdistan;  primo pomeriggio: sistemazione in albergo;  sera: ricevimento ufficiale degli organizzatori

20 marzo 

trasferimento in pullman per le destinazioni di celebrazione del Newroz; primi incontri con l’associazionismo locale

21 marzo

NEWROZ!!!  partecipazione alle celebrazioni in piazza

 22 marzo 

partenza per Istanbul (volo Turkish Airlines); pomeriggio  e sera liberi

23 marzo

ritorno in Italia (volo Turkish Airlines)

*Il volo è Turkish Airlines perché la tratta interna, effettuata solo dalla compagnia di bandiera turca, costa meno. La stima della spesa del viaggio, comprensiva di volo a/r, vitto e soggiorno, è di 650€.

 

Per adesioni si possono contattare i seguenti numeri:

Ass. Azad  tel.06/57302933 - 06/57305132fax; Assopace  tel. 06/8841958; UIKI  tel. 06/42013576-06/42013799 fax

 

In rete potete visitare i seguenti siti:

 www.kurdistan.it   /  uiki.onlus@tin.it  www.newroz2003.it  /  azad@libero.it    

 

Per contributi alla realizzazione della campagna Newroz 2003, specificando nella causale, potete versare sui conti:

c/c p  n. 37077013 intestato ad Azad, Lungotevere Testaccio snc

c/c b  n. 12257 Banca popolare di Milano, ag.252 ABI  05584  CAB 03201, intestato a UIKI- onlus

c/c p  n. 53040002 intestato ad Associazione per la Pace.

 

ATTENZIONE!!!

PER PARTECIPARE PREGO INVIARE ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2003 LA SEGUENTE SCHEDA DI ADESIONE A UIKI:

 

NEWROZ 2003 nel Kurdistan turco mille osservatori dall’Italia

16 - 23 marzo 2003

Anche quest’anno saranno numerosi i membri della delegazione italiana che si appresta a partire per il Newroz 2003. Alla luce dell’esperienza degli anni passati, per cercare di rendere più proficuo e gestibile il viaggio, vi chiediamo intanto di inviarci compilata la scheda che segue.

Le informazioni che ce ne verranno servono a due scopi principali. Il primo è quello di cercare di organizzare dei gruppi mossi dagli stessi interessi e conoscenze, che possano contribuire vicendevolmente al buon andamento della missione; il secondo è dato dalla nostra intenzione di organizzare con l’ausilio dei comitati locali, degli incontri preparatori e informativi.

Rassicurandovi del fatto che, da ora in avanti, la preparazione del viaggio sarà gestita da noi informandovi costantemente dell’evoluzione della situazione in Turchia, per il momento ci limitiamo ad inviarvi delle notizie tecniche, che sono quelle fondamentali per la scelta di partire.

Il viaggio prevede la permanenza in alberghi da noi prenotati. Gli spostamenti in aereo comprendono uno scalo ad Istanbul, il più delle volte con una notte di permanenza all’andata e al ritorno, per poi proseguire nella città kurda scelta o assegnata. All’aeroporto di Istanbul si deve acquistare il visto d’ingresso a circa 6 euro che va apposto sul passaporto da rinnovare in Prefettura se scaduto (ci vuole circa un mese, eventualmente la carta d’identità è accettata, ma rende le cose più difficili.

Di solito si alloggia in camere doppie, alcune volte su richiesta è possibile avere anche la camera singola, con trattamento di bed/breakfast. Il cibo (buono!) non costa troppo.

Però, … ci sono sempre tante cose tradizionali belle e irresistibili da comprare!

Le questioni inerenti la spesa del volo a/r, vitto e alloggio verranno comunicate successivamente via mail ai partecipanti .

 

COMUNICO LA MIA DISPONIBILITA’ A PARTECIPARE,

IN VESTE DI OSSERVATORE INTERNAZIONALE E PER AVVIARE UN RAPPORTO DI COLLABORAZIONE E SOLIDARIETA’ CON LE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE E DEMOCRATICA DI TURCHIA,  ALLA DELEGAZIONE CHE IL 16 MARZO PARTIRA’ IN OCCASIONE DEL “NEWROZ” DEL 21 MARZO 2003

NOME E COGNOME:

INDIRIZZO:

TEL-FAX:

E-MAIL:

ETA’ 

NAZIONALITA’:

PROFESSIONE:

LINGUE STRANIERE CONOSCIUTE:

EVENTUALE RAPPRESENTATIVITA’ DI ASSOCIAZIONI, PARTITI, SINDACATI, ENTI LOCALI:

ULTERIORE ESPERIENZA DI OSSERVATORE INTERNAZIONALE IN TURCHIA OD ALTROVE:

PREFERENZA DI DESTINAZIONE (Batman, Diyarbakir, Van, Siirt, Hakkari, Bingol, Cizre ed altre città kurde): ……,

QUAL E’ L’INTERESSE SPECIFICO PER CUI VORRESTE ENTRARE IN CONTATTO CON ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE DI TURCHIA? (DIRITTI UMANI, ARCHEOLOGIA, AMBIENTALISMO, DONNE, STUDENTI, CULTURA, SINDACATI, POLITICA, ALTRO):

LUOGO DI PARTENZA DALL’ITALIA PREFERITO: