Mi sembra molto importante segnalare che nel fine settimana oltre alle varie
iniziative EXPA, la manifestazione del 17, a Brescia avviene anche questo:
uno sciopero, anche in fabbriche d'armi, per l'immeditato ritiro delle
truppe dall'Iraq e corrispondente presidio.
Alessandra Mecozzi  (Fiom )
.

Brescia, 15 aprile 2004
COMUNICATO FIOM BRESCIA

Nella giornata di Venerdì 16 aprile 2004, in concomitanza con il Presidio
di Piazza Loggia organizzato dalla Fiom Cgil e dalla Camera del Lavoro di
Brescia contro la guerra e per il ritiro immediato delle truppe italiane
dall'Iraq, in diverse fabbriche bresciane le RSU hanno proclamato 1 ora di
sciopero contro la guerra.

Beretta, Redaelli, Timken, Pinti, Sidergarda, Mollificio, Stanadyne,
Federal Mogul, Innse Berardi, Palazzoli, Eredi Gnutti, Metra e in altre
importanti aziende, anche interessate in queste settimane dal ricorso alla
cassa integrazione, lo sciopero è già proclamato, altre devono far pervenire
in queste ore la loro adesione.

Prosegue nel frattempo la raccolta di firme per la modifica del regolamento
EXA che, proprio in questi giorni, si svolgerà a Brescia e che espone oltre
ad armi sportive, anche armi usate in guerra.

Brescia., città di pace e di solidarietà, non può non interrogarsi su una
esposizione che oltre a valorizzare la produzione armiera sportiva, di cui
Brescia storicamente è un polo significativo a livello mondiale, valorizza
ed espone anche la produzione di armi che si usano in guerra.

Per discutere, ragionare ed approfondire un tema così delicato come la
produzione e il commercio di armi, è previsto un dibattito venerdì sera
nell'ambito di EXPA ( fiera della Pace), al chiostro San Giovanni in via
S.Giovanni a Brescia.

Invitiamo tutti i lavoratori a partecipare.

Fiom Cgil – Brescia