----- Original Message -----
Sent: Thursday, April 08, 2004 10:57 PM
Subject: IRAQ: Appello Presidente ICS
Ai Presidenti delle Associazioni,
dei gruppi,
dei comitati aderenti ad ICS,
ai
soci e amici tutti.
Roma, 8 aprile
2004
Carissimi,
avrei voluto scrivere questa mia prima
lettera da neoPresidente di ICS unicamente per salutarvi, per ringraziarvi della
fiducia che mi avete accordato e della quale spero di essere degno e per
rinnovarvi l’invito a condividere, sin dai prossimi giorni, i percorsi che ci
condurranno alla definizione delle nostre priorità di
lavoro.
Invece, quanto di drammatico sta
accadendo in Iraq mi impone di dare prioritariamente voce alle testimonianze che
giungono dai nostri operatori in loco - Annalisa, Ernesto e Barbara - e di
rilanciare, a tutti i soci del Consorzio ed a tutti gli amici di ICS, l’appello
ad una raccolta straordinaria di fondi che ci consenta di acquistare medicinali,
attrezzature sanitarie e quanto richiesto dai responsabili sanitari della città
di Falluja, città nella quale è scattata una vera e propria emergenza
umanitaria.
I nostri operatori, ai quali
esprimiamo la nostra solidarietà ed i nostri più sinceri ringraziamenti per il
lavoro che stanno svolgendo, sono, in queste ore, già intervenuti per acquistare
e consegnare beni di prima necessità.
C’è bisogno, però, di una grande
mobilitazione affinché si possa far fronte alle numerose richieste provenienti
dalla città di Falluja.
Per questo mi rivolgo a voi, nella
speranza che ICS e le Associazioni ad esso aderenti sappiano, assieme ed
ancora una volta, produrre risposte concrete ai bisogni espressi anche da questa
nuova e purtroppo prevedibile emergenza umanitaria.
Vi ringrazio, sin d’ora, per la vostra
collaborazione ed in attesa di risentirvi auguro a tutti voi i migliori auguri
di buon lavoro e porgo i miei più sinceri saluti
Daniele
Borghi
Presidente
ICS
!! ULTIMORA !!
Aggiornamenti da Baghdad
h. 23.05 ora italiana
Ci ha appena chiamato Ernesto Bafile, responsabile
ICS in Iraq. Apprendiamo da lui che nelle ultime ore la situazione a Falluja è
ultriormente peggiorata.
Falluja è ancora blindata. Nessuno può accedere
alla città: nè operatori umanitari, nè giornalisti, nè cittadini
iracheni.
Attraverso la testimonianza di colleghi iracheni e
amici di Falluja (ICS collabora già da tempo con uno degli ospedali della
città), però, Ernesto ci fa sapere che continuano gli spari e il numero dei
feriti sta crescendo di ora in ora.
I soldati americani stanno impedendo ai cittadini
di sesso maschile di Falluja di età compresa fra i 15 e 40 anni e feriti negli
scontri di accedere alle strutture sanitarie per curarsi per paura che si tratti
di guerriglieri.
Si dice che è stata perfino colpita una
autoambulanza.
Si è intanto costituito e riunito un coordinamento
a Baghdad di tutte le ONG internazionali presenti nel paese al quale ICS
partecipa.
Il coordinamento si propone di fare pressione
presso la CPA (l'Autorità Provvisoria della Coalizione) affinchè TUTTI i
cittadini di Falluja abbiano libero accesso alle strutture sanitarie ancora
operanti e che venga aperto nel più breve tempo possibile un corridoio
umanitario che consenta l'accesso degli aiuti umanitari necessari alla
città.
Per informazioni relative alle modalità di aiuto
e versamento potete fare riferimento
a:
Catherine Dickehage
Responsabile Relazioni
Esterne
ICS Roma Tel 06 85355081 Fax 06
85355083
Cellulare 348 5814954
--
Catherine
Dickehage
Relazioni Esterne
/ Fund raising
ICS - Via Salaria
89 00198 Roma
Tel +39 06
85355081 Fax +39 06 85355083
www.icsitalia.org
--
Catherine
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