Partigiane e partigiani della pace, vi voglio bene, noi che rincorriamo i treni carichi della peggiore capacità produttiva dell'umanità, noi che accendiamo i falò sui binari, noi che marciamo cantando , sognando esigendo,costruendo, un altro mondo, noi che disarmati e disarmate dissentiamo ed affrontiamo gli armati e le armate e per questo ci chiamano violenti e violente, noi che sbagliamo il momento, sbagliamo in tanto,noi che abbiamo imparato dai nostri padri, madri, nonni e nonne, che la forza ci viene dal coraggio della ragione. Noi che guardiamo disincantati e disincantate la luna ma come ogni essere umano ci commuoviamo dentro nel profondo del nostro essere, noi che parliamo di politica e facciamo la politica,noi che tremiamo al pensiero della guerra, noi che piangiamo allo scoppio della guerra noi che ci ribelliamo all'atto della guerra, noi che ci siamo nella guerra.
Noi, tutte e tutti noi sappiamo che senza di noi questo mondo sarebbe meno bello senza di noi, ed è anche per questo che vi voglio bene.
walter