SCIOPERO GENERALE DELLA CGIL:
FINALMENTE
UN PASSO NELLA GIUSTA DIREZIONE
UNIFICHIAMO I LAVORATORI NELLA
LOTTA
AFFOSSIAMO IL “LIBRO BIANCO” DI MARONI
Di fronte all’atteggiamento arrogante di Governo e
Confindustria non è possibile nessuna scelta che non sia la generalizzazione
della lotta in difesa dei diritti più elementari dei lavoratori e delle
lavoratrici.
Una lotta che può essere vinta, come ci indica la
grande disponibilità alla mobilitazione mostrata dai lavoratori in questi ultimi
mesi. E come ha dimostrato senza equivoci il riuscito sciopero del sindacalismo
di base del 15 febbraio scorso, il quale ha impedito che passasse il segnale di
smobilitazione voluto dalle organizzazioni del pubblico impiego di Cgil, Cisl e
Uil.
Se la Cgil manterrà lo sciopero generale, noi daremo
indicazione di scioperare lo stesso giorno, perché oggi è necessario unificare i
lavoratori nella lotta. Sciopereremo e saremo in piazza con la stessa
piattaforma antiliberista e anticoncertativa del 15 febbraio, perché questa
lotta potrà essere vinta soltanto affossando la fallimentare concertazione e
conquistando nuovi diritti e più salario.
Proponiamo a tutto il sindacalismo di base e al
movimento no global, che si riunirà in assemblea nazionale il 2/3 marzo
prossimi, di assumere questo orientamento.
Ma esprimiamo anche la nostra preoccupazione. Il 5
aprile è molto lontano e non c’è chiarezza sulla piattaforma. Chiediamo pertanto
alla Cgil di sciogliere subito le ambiguità.
Rifiutiamo qualsiasi mobilitazione truffa tipo
work day di sabato, proposto da chi, come Pezzotta e Angeletti, ha già un
indecoroso inciucio in tasca.
p. Segreteria nazionale S.in.COBAS
Luciano Muhlbauer
Milano, 21 febbraio 2002
info.
338.4290610