[http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_353372.html ]
Roma, 12:55 Iraq, due giornali Usa: i parà partiti da Aviano
Almeno due grandi quotidiani americani hanno inavvertitamente scritto ciò che il Pentagono aveva chiesto di non scrivere: che i mille paracadutisti della 173/a aviotrasportata di stanza a Vicenza sono partiti per la loro missione in Iraq dalla base di Aviano, in Friuli. Prevedendo le polemiche politiche che sarebbero poi effettivamente nate a Roma circa l'uso di basi in territorio italiano per lanciare azioni militari in Iraq, le Forze armate americane si erano limitate giovedì ad annunciare che i parà erano partiti "da una base aerea in Europa". La stessa espressione che è stato chiesto di usare ai giornalisti assegnati organicamente a quell'unità (i cosiddetti embedded, i quali accettano di non riferire in termini specifici i luoghi dove si svolgono le azioni militari delle quali scrivono). In almeno due casi, tuttavia, l'elemento geografico è "scappato" ai controlli. Cercando nelle pagine "News" del motore di ricerca Google con le chiavi "aviano 173" e "aviano 173/d" sono stati ottenuti i link a due articoli: * uno del Boston Globe, firmato da David Filipov, afferma esplicitamente al secondo paragrafo che "il paracadutisti della 173/a aviotrasportata sono arrivati dalla base della US Air Force di Aviano, nell'Italia del Nord". Filipov scrive dal Nord dell'Iraq, è dunque un "indipendente". * il secondo è del Washigton Post , ed è firmato da Steve Vogel. L'articolo attualmente in linea non contiene la parola "Aviano", che è invece contenuta nel sommario della pagina del motore di ricerca. Un sommario, evidentemente, "raccolto" dal motore di ricerca prima che l'articolo venisse emendato secondo le linea ufficiale. Mercoledì 21 autobus carichi di militari americani erano stati visti attraversare Pordenone in direzione della base Usaf, mentre giovedì erano stati visti i grandi aerei da trasporto C-17 parcheggiati sulla pista della base. Nessuna autorità italiana o americana aveva tuttavia confermato che la partenza fosse avvenuta effettivamente da Aviano. (ted) [www.repubblica.it]