All'ufficio stampa "Fermiamo la
guerra"
Leggo che per il 12 Aprile è stata organizzata una
manifestazione nazionale a Roma, indicando che a Brescia ci sarà un presidio
contro EXA (Presidio???).
IO credo che questa indicazione sia profondamente
errata: la manifestazione nazionale (o almeno del Nord Italia) doveva (deve)
essere fatta a Brescia.
Manifestare a Brescia contro una Mostra di ARMI in
cui si ritrovano tutti i massimi produttori armieri italiani e mondiali, che
vede la partecipazione di decine di migliaia di visitatori, è un atto
CONCRETO di dire no a questa e a tutte le guerre.
Ogni giorno si assiste alla frustrazione di non
poter incidere sul far fermare questa guerra, ogni giorno diamo indicazioni di
boicottare Esso, Nestlè, Mc Donalds, ogni giorno facciamo promozione contro le
banche armate, ogni giorno cerchiamo di acquistare equo, da produttori
locali e non nei grandi centri di distribuzione, perchè questi sono
atteggiamenti concreti che tolgono qualche pilastro ai signori della guerra e
della grande finanza.
E quando c'è un evento internazionale come EXA
con espositori di armi leggere da tutto il mondo, ecc. ecc. si decide di
lasciare un "presidio" dove viene svolta tale mostra mercato e di manifestare da
un'altra parte quasi come se EXA fosse un evento locale e non la più
grande esposizione mondiale di armi leggere (sportive, da "difesa",
ecc.).
Scusate ma non capisco.
Gigi Chittò
Via Riale 11
Calvagese della Riviera