-----Messaggio
originale-----
Da: dr.mario
Inviato: mercoledì 29 ottobre 2003
13.35
Oggetto: [Crescere2] Legge sugli OGM (Organismi Modificati
Geneticamente)
Cari amici, gentili amiche,
l'argomento trattato è molto importante e riguarda tutti noi:
attiviamoci,
facciamo passa parola e scriviamo una e-mail come descritto più
sotto. E' in
gioco la nostra salute e quella dei nostri figli!
A chi
non conosce l'argomento suggerisco la lettura della pagina:
http://www.viveremeglio.org/ogm/0_ogm.htm
Un cordialissimo
saluto,
Dr. Mario Rizzi
OGM, SCRIVETE ALLA COMMISSONE
EUROPEA
Postato il Sunday, 26 October @ 13:41:47 CET di redazione
PT
<http://www.greenplanet.net/>
Letterina sugli OGM a Prodi, Byrne,
Fischler e Wallström, pronta da
spedire.
Sicuramente sappiamo
tutti cosa sono gli OGM, quello che forse non tutti
sanno è che la
Commissione Europea ha intenzione di approvare una legge la
settimana
prossima che permetta la presenza dello 0,7 % di OGM nelle
sementi
convenzionali e biologiche, senza che tale quantità debba essere
segnalata.
Questo significa in breve che se la legge viene approvata
non si potrà
neanche più scegliere di mangiare senza OGM, perchè non sarà
scritto da
nessuna parte che quello che si sta comprando ha lo 0,7% di
impurità.
Non solo, una volta ammesse sementi impure non dichiarate
sarà impossibile
salvaguardare le sementi ancora pure. Insomma sarebbe un
passo verso la
contaminazione totale di piante e sementi, e annienterebbe il
diritto dei
consumatori di poter scegliere cosa comprare e quello degli
agricoltori
non-OGM di esistere.
Al momento le sementi in
Europa sono ancora libere da OGM: il limite
tecnico di impuritá ammesso è lo
0,1%. E tale dovrebbe restare per la
sicurezza dell'ambiente e della nostra
alimentazione.
È in atto una campagna internazionale "Save Our
Seeds" sostenuta da
diverse organizzazioni. Se volete fare qualcosa potete
scrivere un'e-mail al
Commissario per i Consumi dell'Unione Europea David
Byrne, al Presidente
della Commissione Romano Prodi, al Commissario per
l'agricoltura Fishler,
alla Commissaria all'ambiente Margot Wallström,
invitandoli a impegnarsi a
votare per la purezza delle sementi.
Ecco alcune lettere che potete copiare e spedire per email: Gli
indirizzi
sono:
Italiano: Romano Prodi: romano.prodi@cec.eu.int
Tedesco: Franz Fischler: franz.fischler@cec.eu.int
Inglese: David Byrne: david.byrne@cec.eu.int
Svedese: Margot Wallström: Margot.Wallstrom@cec.eu.int
italiano, per Prodi
Egregio
Sig. Presidente Romano Prodi,
Mi preoccupa una proposta di direttiva
della Commissione Europea che
permetterebbe la contaminazione di sementi non
geneticamente modificate con
organismi geneticamente modificati (OGM) fino a
valori che si aggirano dallo
0.3 al 0.7 per cento.
Vorrei essere
sicuro che i prodotti che compro e che non sono etichettati
OGM non
contengano OGM.
Tale sicurezza sparirebbe se colture non geneticamente
modificate
venissero contaminate da varietà geneticamente modificate in
misura tale da
raggiungere una superficie pari a 30-70 metri quadrati per
ettaro senza che
gli agricoltori ne siano consapevoli.
Inoltre
penso che tale diffusione e propagazione di OGM sia incompatibile
con la
protezione precauzionale dell'ambiente e della salute umana.
Percio'
Le richiedo di adoperarsi affinchè la proposta di direttiva della
Commissione
Europea sulla purezza delle sementi non permetta la
contaminazione di colture
non-OGM con OGM. (Il livello di rilevazione
analitica, tale da permettere un
affidabile sistema di controlli e
conformita' si situa alla soglia di
0.1%).
La purezza delle sementi deve essere assicurata da coloro che
producono o
intendono coltivare OGM e non da coloro che vogliono continuare a
coltivare
e consumare prodotti senza OGM. I costi dovuti alla verifica della
purezza
varietale non devono pertanto essere sostenuti dai consumatori nè
tantomeno
dai coltivatori.
Il principio della responsabilità
oggettiva dovrà essere applicato ai
produttori di OGM . Tale norma deve
trovare applicazione in altre direttive,
regolamenti e norme europee, prima
di adottare la proposta di direttiva in
questione.
Cordiali
saluti.
tedesco, per Fischler
Sehr geehrter Herr
Fischler,
bitte sorgen Sie dafür, dass herkömmliches Saatgut auch in
Zukunft frei
von Gentechnik bleibt.
Die Europäische Kommission will
gentechnische Verunreinigungen zwischen
0,3 und 0,7 Prozent im
konventionellen und Bio-Saatgut ohne Kennzeichnung
zulassen.
Da
Saatgut sich vermehrt, macht das 'Bisschen' Gentechnik einen
großen
Unterschied. Wir wollen ein eindeutiges Reinheitsgebot (technisch:
0,1
Prozent). Gentechnische Produkte sollten sich nicht
unkontrolliert
verbreiten und uns durch die Hintertüre untergeschoben
werden.
Vertreten Sie die Mehrheit der Bevölkerung und erhalten Sie
die
Wahlfreiheit der Verbraucher und Landwirte. Schützen Sie uns und die
Umwelt
vor möglichen Gefahren. Bewahren Sie das älteste Kulturgut der
Menschheit
für künftige Generationen.
Mit freundlichen
Grüssen
inglese, per Byrne
Dear Mr. Byrne,
I
am concerned about a proposed European Commission Directive that would
allow
for the contamination of non-genetically modified seeds with
genetically
modified organisms (GMO) up to a level of 0.3 to 0.7 percent. I
want to be
sure that the products I buy, which are not labelled as GM, do
not contain
GMOs either. This would no longer be guaranteed if non-GM crops
growing in
fields were to be contaminated by GM varieties at a level of 30
to 70 square
meters per hectare without farmers even knowing about it.
In addition,
I feel that such uncontrolled spread and propagation of GMOs
is incompatible
with the precautionary protection of the environment and
human
health.
I therefore ask you to ensure that the proposed Directive on
seed purity
does not allow for contamination of non-GM crops with GMOs. (The
detection
level, which currently allows for reliable control and compliance
is set at
a threshold of 0.1% percent.)
The purity of seeds has to
be ensured by those who produce or wish to grow
GMOs and not by those who
wish to continue farming and consuming products
without GMOs. Costs arising
from this obligation must not be borne by
consumers and certainly not by
farmers. Liabilities will have to be covered
by the producers of GMOs. Such a
guarantee may have to be ensured in other
directives, regulations and
legislation before the proposed Directive enters
into force.
Sincerely,
svedese, per la Wallström
Jag är oroad över
ett föreslaget direktiv från Europeiska Kommissionen som
skulle tillåta
genetiskt modifierade organismer (GMO) upp till en nivå av
0.3 till 0.7
procent.
Jag vill vara säker på att produkterna jag köper, som inte är
märkta som
GM, inte heller innehåller GMOs. Detta skulle inte längre
garanteras om
icke-GM grödor som växer på fält skulle förgiftas av GM sorter
på en nivå av
30 till 70 kvadratmeter per hektar utan att bönderna ens är
medvetna om det.
Dessutom känner jag att sådan okontrollerad spridning
och förökning av GMO
är oförenlig med försiktighetsåtgärder gällande skyddet
av miljö och hälsa.
Jag ber er därför säkerställa att det föreslagna
direktivet om förädling
av utsäde inte tillåter besmittning av icke-GM grödor
med GMOs.
(Upptäcktsnivån, som i nuläget tillåter tillförlitlig kontroll och
samtycke
är satt till en tröskel på 0.1 procent.)
Utsädets renhet
måste säkerställas av de som producerar eller vill odla
GMOs och inte av de
som vill fortsätta odla och konsumera produkter utan
GMOs. Kostnader som
uppstår ur denna skyldighet bör inte täckas av
konsumenter och verkligen inte
av bönder. Ansvaret måste bäras av de som
producerar GMOs. En sådan garanti
måste eventuellt säkerställas i andra
direktiv, reglering och lagstiftning
innan det föreslagna direktivet träder
i kraft.
Per
avere più informazioni sull'argomento visitate il sito
www.saveourseeds.org
<http://www.saveourseeds.org/> .
Ci sono interessanti articoli sulla situazione,
attività, azioni di
protesta, petizioni, materiale da scaricare.
Le
associazioni europee che partecipano alla campagna sono:
Friends of
the Earth Europe
Greenpeace International EU Unit
GENET,
European Network on Genetic Engineering
IFOAM International Federation
of Organic Agricultural Movements
EURO COOP European Association of
Consumer Cooperatives
CPE Coordination Paysanne Européenne
Demeter International
ECO-PB, European Consortium for Organic Plant
Breeding
Grain Genetic Resources Action International
Aseed
Europe;
le associazioni italiane sono:
Associazione Raggio
Verde
Centro di Educazione Ambientale energEtica
COBAS di
Cosenza
CSA, Comitato Scientifico Antivivisezionista
FIN,
Fondo Imperatrice Nuda contro la sperimentazione animale
Green Planet
Natural Network
Legambiente
Matera Social
Forum
Fate girare questa informazione a più persone possibile,
grazie.
*** FINE
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