j
: Messaggio successivo non letto k
: Messaggio precedente non letto j a
: Vai a tutte le conversazioni
j l
: Vai alla vista generale della MailingList
Il S.in.Cobas di Brescia aderisce all'iniziativa promossa dal BSF per domani alle 15 in Piazza della Loggia. Segue comunicato stampa
Comunicato Stampa NO GLOBAL - ARRESTI POLITICI DOPO IL SUCCESSO DI FIRENZE
MOVIMENTO E LAVORATORI RISPONDERANNO UNITI
VANNO CHIARITE LE RESPONSABILITA' POLITICHE
Sono passati soltanto pochi giorni dallo straordinario successo del Fse di Firenze. Oltre 60 mila delegati e un milione di manifestanti contro la guerra hanno rimesso al centro della scena politica il movimento, dimostrando la sua capacità di crescita e di egemonia, di incontro e saldatura con la moblilitazione dei lavoratori.
Il governo Berlusconi e il centrodestra avevano tentato di criminalizzare e impedire l'appuntamento fiorentino. E hanno incassato una sconfitta politica.
Con gli arresti di esponenti della Rete Sud Ribelle, sulla base di reati di opinione, settori dello Stato tentano ora di riprendere la strategia di criminalizzazione dell'interno movimento. Si tratta arresti politici che fuoriescono da ogni regola democratica.
Vanno chiarite immediatamente le responsabilità di questo incredibile attacco all'insieme del movimento e alle libertà democratiche e civili nel nostro paese.
Quale il ruolo del capo della polizia Gianni De Gennaro, già regista della brutale repressione tuttora impunita di Genova? Quale il ruolo del Ministro Pisanu che solo alcune settimane fa diffuse in Parlamento false informative dei servizi su presunte infiltrazioni di violenti nell'iniziativa di Firenze? Quale il ruolo della procura della repubblica di Cosenza che sembra più interessata ai tempi e alle esigenze di certa politica che all'individuazione delle responsabilità penali?
Insieme a tutte le altre componenti del movimento e a tutto il comitato organizzatore del Fse di Firenze ci stringiamo attorno ai nostri amici, alle compagne e ai compagni arrestati.
Gli operai della Fiat di Cassino del S.in.Cobas, oggi presenti a Roma in presidio davanti al Senato per dire no ai licenziamenti previsti dal piano Fiat, hanno espresso immediatamente la loro piena solidarietà agli arrestati e denunciato il carattere politico del provvedimento della procura di Cosenza.
Non riusciranno a dividere il movimento. Non riusciranno ad impedire l'incontro del movimento con la lotta dei lavoratori in generale e con quella della Fiat in particolare.
Chiamiamo tutto il movimento e tutte le forze democratiche alla mobilitazione per la liberazione degli arrestati, per il chiarimento delle responsabilità politiche e per la difesa delle libertà democratiche.
Luciano Muhlbauer
Segr. Naz. S.in.Cobas - Comitato organizzatore Fse
Milano, 15 novembre 2002
Info e contatti: 338.4290610
S.in.Cobas via Ettore Ponti 40 - 20143 Milano / tel. 02.89159171 - fax 02.7492503/ e-mail sincobas@libero.it / www.sincobas.it
Allegati: