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-- Messaggio originale -- From: "Luigino Beltrami" luigino.beltrami1@tin.it To: "bsf@circolab.net" bsf@circolab.net Subject: [Bsf] 030525 ? 89 ? NdF - Bs ? Arrestate 2 straniere che non si autodeportano - a Brescia dalla volante Reply-To: bsf@bresciasocialforum.org Date: Sun, 25 May 2003 23:42:05 +0200
Non ho mai frequentato i negozi sotto elencati ma ora sono certo che non
entrerò mai in uno di "quegli splendidi esercizi che abbelliscono ancor più il superbo salotto di questa splendida, democratica e accogliente città". Invito tutt* a boicottarli. Ti ringrazio, Luigino, per aver fatto girare questa lettera nazista che mi era sfuggita dalla lettura dei giornali.
Fernando
altre notizie sul sito: www.notiziedalfronte.too.it e su quello di Osservatorio Bresciano sul Razzismo www.osservatoriobs.it
030525 ? 89 ? Notizie dal fronte della guerra contro immigrati e profughi Antimonopolisti e bottegai ? L etica delle botteghe del centro
Giornale di Brescia domenica 25 maggio 2003 ? pg 63 ? Lettere al direttore
PROTESTANO I COMMERCIANTI DI CORSO PALESTRO Lo sconcio degli abusivi nel centro storico
Iniziamo questa lettera con una domanda: «Generalmente in una società
moderna e civile, come vogliamo definire la nostra, come ci comportiamo
quando
abbiamo ospiti di riguardo?». Abbelliamo la casa, facciamo in modo che
tutto
sia il più in ordine possibile, ci teniamo a dare alla nostra ospitalità un segno tangibile che venga ricordato con piacere. Ebbene, il 22 maggio, come ogni anno in questo periodo inizia la Mille Miglia ed il centro storico di Brescia è un tourbillon di gente in festa, la maggior parte stranieri a cui si dovrebbe presentare la città sfavillante, ospitale, funzionale, simbolo ed orgoglio dell?imprenditoria bresciana di cui tanto ci vantiamo. E qui siamo alle dolenti note... noi rappresentiamo la maggior parte dei commercianti di corso Palestro e ci è toccato assistere in maniera passiva e sgomenta a qualcosa di vergognoso ed indecoroso per la nostra città.
CI
RIFERIAMO AL FENOMENO DEI VENDITORI ABUSIVI E CI CREDA, GENTILE DIRETTORE, SUPERIAMO PER UNA VOLTA L?ASPETTO PURAMENTE ECONOMICO E COMMERCIALE DEL
FATTO
CHE PUR TANTO CI STA A CUORE, MA SOFFERMIAMOCI SULL?ASPETTO ETICO. Non
è
sicuramente la prima volta che gli «abusivi» sostano in Corso Palestro,
ma
oggi si è veramente superato il senso della decenza, del buon senso e del rispetto altrui. Descrivere l?imponenza della presenza abusiva sulla nostra via in questa giornata è arduo per chi non abbia assistito alla scena,
non
c?era più un metro di strada libero dalle bancarelle improvvisate che formavano quasi una passatoia unica da un capo all?altro della via... borse, occhiali, giubbini, cd, orologi, scarpe e quant?altro in una confusione di scatoloni sacchetti abbandonati, carte gettate al vento, bicchieri e bottiglie di
plastica
che rotolavano sulla strada, rendevano il cosiddetto «salotto» della città, un qualcosa di più simile ad un suk o ad una casbah marocchina. I vigili, interpellati incessantemente da noi, pur mostrandosi gentili e consci del problema, venivano regolarmente aggirati dagli abusivi che un minuto dopo i rari passaggi, rioccupavano la loro posizione. «Purtroppo non abbiamo
personale
a sufficienza per garantire il servizio adeguato» ci siamo sentiti rispondere ripetutamente «... ci dispiace». Bene, smettiamola di prenderci in giro, siamo gente abituata a programmare ed organizzare il nostro lavoro... e
se
un problema del genere non viene affrontato dall?Amministrazione in maniera adeguata, quando è scontato che si presenti, vuol solo dire che non interessa risolverlo... e questo proprio non lo accettiamo. LO RIPETIAMO È UNA QUESTIONE ETICA e di decoro, siamo in una delle vie più belle e prestigiose della
città,
posizione che abbiamo voluto e manteniamo secondo scelte precise ed aspettative precise posizione che richiede a tutti noi investimenti e sacrifici precisi. Oggi tutti questi valori sia nei nostri confronti, sia nei confronti del cittadino, sono venuti meno, traditi da un lassismo che ripetiamo non accettiamo più... Ci aspettiamo dalla prossima Amministrazione comunale, di qualunque colore sia, provvedimenti seri e concreti a questo problema perché la democrazia non deve essere confusa con una tolleranza esasperante ed infinita su fatti comunque illegali e che ledono i diritti altrui. Oggi agli occhi del mondo abbiamo perso l?ennesima occasione di presentarci come una città all?avanguardia. ANTONELLO ABBIGLIAMENTO - CAPRETTINI BIANCHERIA ? BETTINA ? STOPPINI ?
STRIP
- RIFLESSI ORO GIOIELLERIA - UNIONE LOMBARDA RIVENDITE ? ALIMENTARI - GIUSEPPE
BERNARDI - CAFFÈ PALESTRO ? CAPRICCIO - DIANA FRANCO - GIOIELLERIA CARMELI
- OTTICA TORRI ? TOMATO - ABBIGLIAMENTO GERMANO ? FIVE - F.LLI PISA - LA
BAGARRIE - DINA PARMEGGIANI - Brescia altre notizie sul sito: www.notiziedalfronte.too.it e su quello di Osservatorio Bresciano sul Razzismo www.osservatoriobs.it