j
: Messaggio successivo non letto k
: Messaggio precedente non letto j a
: Vai a tutte le conversazioni
j l
: Vai alla vista generale della MailingList
From: Social Forum Garda Valsabbia agv@altripensieri.org Reply-To: ristretto@altripensieri.org To: antonio@bontempi.net Subject: URGENTE:richiesta adesione a lettera aperta Date: Thu, 10 Jul 2003 15:29:01 +0200
RICHIESTA DI ADESIONE di gruppi o rappresentanti di associazioni, gruppi, partiti o di comunita' religiose .
Mi scuso per i tempi ristretti, ma abbiamo saputo dell'iniziativa da poco. A Salo' domenica 13 si terra' l'iniziativa "Un giorno da Soldato" volta a "reclutare" consensi e nuove "vocazioni" da parte dell'Esercito. Abbiamo pensato di fare una lettera aperta alla cittadinanza per esprimere la nostra contrarieta' a tale "evento". I motivi sono contenuti nel testo a cui aderire. Si pensa di raccogliere le adesioni, non solo locali, e di presentare tramite una conferenza stampa prevista per il giorno Sabato 12 alle ore 9.00 presso lo studio del Dott. Marino a Salo' tenuta da chi vuole dei firmatari (avvisare se interessati) e dai consiglieri di minoranza in seno al comune di Salo' che volessero aderire. Per ora ha aderito il consigliere Marino di rifondazione, stiamo avvisando il consigliere dei DS e della Margherita. La presenza del consigliere l'abbiamo richiesta per poter in seguito far pervenire nel prossimo futuro al Consiglio Comunale di Salo' una mozione specifica su questi temi presentando al consiglieri alcune schede sulle campagne Banche Armate e contro la diffusione delle armi leggere. in allegato ci sono le foto di alcuni particolari del manifesto dell'iniziativa (se funziona l'email).
Antonio per il Social Formu Garda&Valsabbia inviare le adesioni entro venerdi' notte a agv@altripensieri.org info: antonio 328/ 81 75 74 1
Lettera aperta alla Cittadinanza Salodiana
Cittadine e cittadini di Salo', mettere in mostra sul turistico lungolago salodiano l'apparato militare dello Stato, non importa se in piccole o grandi dosi, facendo esplicita esaltazione non tanto delle funzioni che la Costituzione Italiana gli riserva, ma delle "straregie e tecnologie avanzate da toccare con mano" o "emozioni da vivere provando le dotazioni militari piu' sofisticate" per scoprire forse "una vocazione" al loro uso, rivolgendosi, come riportano le foto del manifesto pubblicitario dell'iniziativa "Un giorno da Soldato", anche a bambini truccati da Rambo ci appare inopportuno, diseducativo e di cattivo gusto. Se l'obiettivo era quello di spiegare le funzioni e la storia dell'esercito italiano non puo' essere in tal modo raggiunto: quest'iniziativa risulta nelle premesse una semplice esaltazione delle armi ed una rappresentazione della guerra come un gioco, poco differente da un videogames o da un film d'azione. La realta', sappiamo, e' molto diversa. Spettacolarizzare strumenti che in modo anche "legale" (ultimamente sempre meno) producono morte e distruzione e' quanto meno disdicevole ed irresponsabile. Non dimentichiamo le molte tragedie "nostrane" causate da una sottovalutazione della diffusione delle armi leggere in Italia o il criminale abuso di armi piu' o meno leggere, purtroppo anche da parte di Stati, nei molti conflitti internazionali in atto. Sappiamo che quest'iniziativa non nasce da Salo', ma viene proposta come pacchetto preconfezionato da parte di un Esercito che cerca nuovi adepti, come dicono loro, nuove vocazioni ( poveri noi !). Siamo convinti pero' che tale spettacolo poteva essere evitato o ricondotto a diverse logiche e formalita'. Per noi la Pace non si costruisce solamente con discorsi di facciata, ma con la pratica quotidiana e la coerenza. Anche il Comune di Salo', lodevolmente, aveva approvato una mozione contro lo scoppio della recente guerra all'Iraq senza i presupposti costituzionali e l'avvallo dell'ONU (la guerra poi e' scoppiata tradendo anche queste basilari premesse), richiamando non solo principi costituzionali, ma avvallando una richiesta di superare le logiche del prevalere della Forza sulla Diplomazia di Pace. L'iniziativa "Un giorno da Soldato" nega questo sforzo. Le nostre comunita' hanno bisogno di ben altri stimoli e di ben altri esempi da imitare.
Vi invitiamo a riflettere su questa questione. Come si fa a parlare di Pace se nel mondo dilagano armi leggere e di distruzione di massa (non esistono le armi buone dei Buoni e quelle cattive dei Cattivi, sono tutte fatte per uccidere), se i traffici vengono tollerati e coperti (anche l'Italia ha da poco approvato lo stravolgimento della Legge 185 che almeno cercava di rendere un poco trasparente queste operazioni svolte dalle nostre banche e dai nostri uomini d'affari), se si spendono piu' soldi per gli armamenti e gli eserciti che per lo stato sociale, l'istruzione, la sanita', l'ambiente .
Non cadiamo nella logica della Forza, non giustifichiamo la rincorsa alle armi. Vi ringraziamo per l'attenzione
seguono adesioni Social Forum Garda Valsabbia, ecc .......
alla fine i partiti politici di zona che aderiscono fin ora: Verdi del Garda Rifondazione Comunista circoli del Garda si aspettano adesione dei DS e Margherita che sono le altre forze politiche all'opposizione Salodiane e quindi non responsabili dell'organizzazione dell'iniziativa.
_________________________________________________________________ MSN Search: la risposta alle tue ricerche online http://search.msn.it/
Allegati: