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Questa mattina sopra il mio paese, sopra casa mia sono passati due elicotteri militari, scuri, minacciosi, rumorosi, al punto che la paura di mia madre mi ha ricordato i suoi ricordi di bambina.
Giulia, mia madre, figlia di mezzadri,una famiglia di 8 persone 5 figli, una casa povera, di "fumo, fame, freddo, fastidio"lei di soli 6 anni con terrore non dorme la notte ascolta, ascolta, ascolta, se passano i bombardieri, è la seconda guerra mondiale, poche bombe sono cadute in valtrompia ma il terrore macina con mole stridenti il cuore di Giulia, quando passa un ricognitore, "el pippo" il suo cuore si ferma,lei fugge, si nasconde in ogni buco, con i maiali, con le galline, sotto le botti in cantina, si ammala perde un anno di scoula. La guerra le è insopportabile, non contiene la sua paura la sua angoscia, il pianto non esiste, solo muta disperazione, solo terrificante voglia di fuggire, solo la disperante necessità di vivere!
Sua madre mia nonna Teresa, la bisnonna dei miei figli, oggi novantaquatrenne, anche lei ricorda la miseria di sempre, la mancanza di legna fino al punto di far asciugare i pannicelli della prima figlia" la Cisa" sulla schiena delle due vacche nella stalla, la paura, la fatica a tenere in casa La Giulia, a rassicurarla, a dirle che la guerra, si c'è ma è lontana, ed intanto non c'è farina, non c'è pane non ci sono scarpe, ma c'è il fattore del padrone che stima il formentone, e si spera che..." non tompesti senò ... quelo che ha stimato è stato deciso! e se tompesta a noi spetta poco o niente."
Oggi ho risentito il fievole lamento di mia madre, della Giulia bambina, lo stesso che mi diceva mentre andavo e tornavo dalla Bosnia in guerra" stà atento" in quelle due parole c'era e c'è l'angocia ed il brutale riassunto di un pezzo di vita di chi sa, di chi ci è stato, di chi vuole esserci attraverso altri.Guardando i miei piccoli figli mia madre ha implorato la pace ha "bestemiato" la guerra.
La sofferenza nella vita, la paura della guerra, la voglia di giustizia,l'esigenza di libertà, sono per me, per la mia fanìmiglia, essenza importante e grande della vita, sono parte importante di ispirazione per esistere, per "professare",per volere, per implorare il NO alla GUERRA e per ESIGERE LA PACE.
Ciao Walter