che dite? riusciamo (vogliamo) anche noi partecipare a questa settimane (o qualche giorno) di mobilitazione contro il silenzio che schiaccia la resistenza palestinese? Daniela

From: andreaerdna@inwind.it Reply-To: sci-pal-lib@yahoogroups.com To: sci-pal-lib@yahoogroups.com Subject: [sci-pal-lib] Appello per la Palestina da Nicola Arboscelli e Francesco Orazi Date: Fri, 9 May 2003 10:47:06 +0200

-----Original Message----- From: wakancrist [mailto:wakancrist@libero.it] Sent: Friday, May 09, 2003 10:01 AM

Il 2 Maggio e' stato ucciso un reporter britannico. I militari assassini hanno mirato al collo per uccidere. Dal racconto di Ralph volontario ISM e' chiaro che si tratta di omicidio voluto. L'esercito Israeliano voleva distruggere una casa colpevole di essere troppo vicina al confine dove Israele sta costruendo il muro; la troupe britannica stava filmando e il carro armato ha incominciato a sparare all impazzata. Un solo proiettile ha raggiunto il bersaglio proprio nell'unica parte scoperta del corpo del giornalista che portava un elmetto e un giubbotto antiproiettile. Dal tank si puo' sparare a raffica o con colpi singoli e precisi. La strategia e' stata quella di colpire per uccidere e di giustificare cio' con la casualita'. L'omicidio del reporter inglese si inserisce in quello che e' un piano spietato e diabolico per eliminare la parte democratica e non violenta della societa' palestinese e la presenza e protezione internazionale: 1 Rachel Corrie dell' ISM schiacciata da un bulldozer il 16 marzo a Rafah 2 Brian dell ISM colpito al volto a Jenin 3 Thomas dell ISM ucciso da un cecchino l'11 Aprile a Rafah 4 Il reporter inglese che stava facendo un documentario sulla situazione dei bambini sottoposti alla violenza israeliana a Rafah 5 la distruzione di due cliniche del Medical Relief e l'arresto del responsabile, di un coordinatore locale e di due volontari.

Vogliono eliminare la parte piu' sana della Resistenza Palestinese per poter trattare solo con il fantoccio Abu Mazen o con gli estremisti islamici che gli offrono il pretesto per massacri e distruzioni.

E' ora di dire BASTA, di Mobilitarsi e Coordinarsi cosi' da fare una seria pressione sul governo Israeliano con forme di lotta radiali e creative. Pensare a una settimana di mobilitazione nazionale con sit-in, azioni di boicottaggio, manifestazioni, controinformazione. Una settimana che sia l'inizio di una attenzione costante per il popolo Palestinese. Una settimana in cui coordinarsi con il movimento internazionale in GB, USA, Europa.

E' ora di muoversi organicamente o la morte di tanti generosi volontari cosi' come il sacrificio dei Palestinesi non servira' a niente.

Nicola Aless Arboscelli Francesco Orazi.......Volontari ISM nel mese di Aprile a Rafah

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