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Un solo Termine: Grottesco
"Il duce? Pacifista" In una scuola di Biella si riscrive la storia EZIO VALLAROLO - BIELLA
"Mussolini, uomo di pace" . Non è il titolo di un nuovo spettacolo di cabaret, ma il tema di una conferenza organizzata, nell'ambito del Corso sul Pensiero della Destra promosso da Azione Giovani, all'interno dell'Università Popolare Subalpina e prevista per la serata di venerdì 1 marzo presso il liceo Classico di Biella. Un appuntamento che vedrà quale "protagonista" il nipote del Duce, Guido Mussolini. Una scelta che ha provocato violente polemiche nella città piemontese. Il primo a reagire è stato il prmo cittadino Gianluca Susta, il quale ha dichiarato che "come Sindaco di Biella, Città insignita della medaglia d'oro al V.M. per il contributo dato alla lotta di liberazione, non posso non esprimere la mia profonda amarezza per la `lezione' che il nipote di Benito Mussolini terrà in città". Ieri la polemica è arrivata fino a Roma, dove alcuni deputati dei Ds hanno presentato un'interrogazione al ministro Letizia Moratti chiedendo inoltre se Gianfranco Fini condivida le opinioni espresse dai rappresentanti biellesi di An. Personaggi come il capogruppo Marzio Olivero, capace di affermare: "che Mussolini sia stato un grande uomo mi pare ormai assodato ed inequivocabile, se il suo nome ad oltre cinquantacinque anni dalla sua morte suscita ancora tanta attenzione". Nell'interrogazione dei Ds si chiede, inoltre, al ministro Moratti "se non ritenga necessario che l'amministrazione scolastica non conceda i locali di una propria struttura per tale manifestazione di rivalutazione del fascismo". Anche il Biella Social Forum, intanto, si sta muovendo. Da alcuni giorni le e-mail degli enti che collaborano all'iniziativa sono inondate da messaggi che ne chiedono la revoca.