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Carissimi, vi propongo un brano , breve di un grande scrittore, troppo spesso dimenticato e troppo poco indagato , della storia resistenziale italiana, COMANDANTE DI DIVISIONE DELLE BRIGATE GARIBALDI DEL PIEMONTE, NUTO REVELLI, padre di marco. Per me un ispiratore di vita ed azione.... Vi prego fatene tesoro.
Nel suo libro " il disperso di Marburg" a pagina 7( ed einaudi, 1986) così scrive: " la guerra era la guerra,-mi dicevo,- e in quei venti mesi ogni tedesco ucciso voleva dire una pallottola ben spesa, un nemico in meno "...... L'immagine di quel cavaliere solitario che s'intravedeva a scherzare con i bambini mi infastidiva, mi sembrava troppo leziosa per essere autentica. Rivedevo davanti agli occhi i bambini ebrei di Stolbzj, ridotti come passeri a cui avessero spezzato le ali, e continuavo a pensare che tutti i tedeschi, e non solo le SS di Stolbtzj,erano bestie , e non uomini. Ma questa reazione istintiva non mi portava lontano. Non bastava a rimuovere qull'immagine del"tedesco buono" , che introduceva una nota di disordine nell'ordine delle mie certezze. " Forse non erano tutti uguali i tedeschi" mi dicevo nein rari momenti di serenità, ma a denti stretti, come se temessi di concedere troppo a un nemico che meritava solo odio e disprezzo. ....Quando la fantasia mi prendeva la mano, mi immedesimavo pericolosamente in quel "disperso2 e lo vedevo giovane, ma già segnato dalla guerra, già stanco"dentro"come un vinto. Proprio com'ero io dopo l'esperienza del fronte russo.Ma non appena la pietà sembrava prendere il sopravvento, scattava l'alarme, e intermpevo i miei sogni a occhi aperti."
DOBBIAMO TENERE APERTI GLI OCCHI DI FRONTE ALLA PIETA' CHE PRENDE IL SOPRAVVENTO?
CIAO WALTER
ps Consiglio di leggere di Nuto Revelli : " la guerra dei poveri", l'anello forte" " il prete giusto", Il disperso di Marburg" " il mondo dei vinti"( ed einaudi)
Allegati:
Grazie della citazione, è preziosissima perchè fa pensare; l'ho messa subito su http://www.ageofnoise.org nella home per adulti. Marco GS
Il 12/11/2003 20.52.26, "Walter, Federica" walter.federica@tiscalinet.it ha scritto:
Da:: "Walter, Federica" walter.federica@tiscalinet.it
A:: "BSF" bsf@bresciasocialforum.org, "radio onda d'urto" urtobs@ecn.org Oggetto:[Bsf] RESISTENZA-IRAQ Data: Wed, 12 Nov 2003 20:52:26 +0100
Carissimi, vi propongo un brano , breve di un grande scrittore, troppo spesso dimenticato e troppo poco indagato , della storia resistenziale italiana, COMANDANTE DI DIVISIONE DELLE BRIGATE GARIBALDI DEL PIEMONTE, NUTO
REVELLI, padre di marco. Per me un ispiratore di vita ed azione.... Vi prego fatene tesoro.
Nel suo libro " il disperso di Marburg" a pagina 7( ed einaudi, 1986) così scrive: " la guerra era la guerra,-mi dicevo,- e in quei venti mesi ogni
tedesco ucciso voleva dire una pallottola ben spesa, un nemico in meno "...... L'immagine di quel cavaliere solitario che s'intravedeva a scherzare con i bambini mi infastidiva, mi sembrava troppo leziosa per essere autentica. Rivedevo davanti agli occhi i bambini ebrei di Stolbzj, ridotti
come passeri a cui avessero spezzato le ali, e continuavo a pensare che tutti i tedeschi, e non solo le SS di Stolbtzj,erano bestie , e non uomini. Ma questa reazione istintiva non mi portava lontano. Non bastava a rimuovere qull'immagine del"tedesco buono" , che introduceva una nota di disordine
nell'ordine delle mie certezze. " Forse non erano tutti uguali i tedeschi" mi dicevo nein rari momenti di serenità, ma a denti stretti, come se temessi di concedere troppo a un nemico che meritava solo odio e disprezzo.
....Quando la fantasia mi prendeva la mano, mi immedesimavo pericolosamente in quel "disperso2 e lo vedevo giovane, ma già segnato dalla guerra, già stanco"dentro"come un vinto. Proprio com'ero io dopo l'esperienza del fronte russo.Ma non appena la pietà
sembrava prendere il sopravvento, scattava l'alarme, e intermpevo i miei sogni a occhi aperti."
DOBBIAMO TENERE APERTI GLI OCCHI DI FRONTE ALLA PIETA' CHE PRENDE IL SOPRAVVENTO?
CIAO WALTER
ps Consiglio di leggere di Nuto Revelli : " la guerra dei poveri", l'anello forte" " il prete giusto", Il disperso di Marburg" " il mondo dei vinti"( ed einaudi)