Bsf Dicembre 2003

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129 partecipanti
191 conversazioni

cancellatemi dalla lista!
by Carlo Cattalini 26 Dic '03

26 Dic '03

Avevo chiesto di esser cancellato dalla lista, ma dopo 3 giorni continuano ad arrivare i messaggi! Se potete far qualcosa vi ringrazio.. ciao-ciao

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[Bsf] Giù le mani dalla Resistenza: Lettera aperta dei Radicali di sinistra al Presidente del Senato
by Radicali di sinistra - ufficio stampa 26 Dic '03

26 Dic '03

RS . aol Radicali di sinistra . libertari laici ecologisti -------------------------------------------------------------------------- Marcello Pera e la Resistenza: ''E' venuto il momento di mettere in discussione e abbandonare il mito. E' un mito di cui l'Italia non ha più bisogno." I Radicali di sinistra: abbiamo bisogno di istituzioni rispettose della nostra storia e dei valori alla base della Repubblica e lanciano una lettera di protesta, invitando le associazioni, i cittadini e la cultura a diffondere l'appello e aderire su www.radicalidisinistra.it Lettera aperta dei Radicali di sinistra al Presidente del Senato On. Marcello Pera, Le sue dichiarazioni che invitano gli Italiani ad abbandonare l'antifascismo e cercare valori che uniscono anziché quelli che dividono, ci indigna in qualità di democratici, in quanto tali affermazioni offendono la Costituzione, a cui Lei ha prestato giuramento, e gli ideali dei Costituenti che la scrissero. Lei sostiene che molti Italiani ancora condividono lo spirito e idee che animarono il partito nazionale fascista: sarebbero passati invano sessant'anni della nostra storia. L'Europa e l'Italia hanno combattuto contro il fascismo e il nazismo, fondando la loro rinascita sui valori della Libertà e della Giustizia e condannando, senza esitazioni, gli orrori di quegli anni e di quelle dittature che offesero la dignità umana, le diversità intellettuali, politiche, religiose e di genere e che volevano affermare il predominio di alcuni uomini su altri uomini. Noi legati alla cultura delle Libertà diciamo MAI PIU' e non ci assicurano in questi giorni né le Sue parole, né quelle di molti esponenti e giornali della destra che vogliono far risorgere il fascismo come una dei tanti movimenti presenti nella Storia, come se questa ideologia non avesse provocato sofferenze immani nelle donne e negli uomini del nostro Paese e non avesse distrutto la convivenza civile annullando qualsiasi forma di libertà di opinione, di pensiero e di affermazione della propria individualità. Sentiamo gravi e sinistri scricchiolii e smottamenti degli ideali che erano propri di tutti noi. Non vorremmo dover constatare a breve lo sgretolamento di un bene che appartiene a tutti: la Democrazia. . partecipa per sottoscrivere la lettera aperta, vai su www.radicalidisinistra.it radicalidisinistra.it è tutto nuovo, più info, più politica, più dibattito: più spazio per te! . campagne visita la nostra sezione campagne :: www.radicalidisinistra.it/i/campagne.htm . community Ti aspettamiamo nella sezione community: dibattito, forum, sondaggio del mese :: www.radicalidisinistra.it/interaktiv/community.html :: forum [link diretto] http://webtool.html.it/servizi2/forum/newtopic.asp?forumid=10304 . interagisci collabora con noi :: www.radicalidisinistra.it/2003/action.htm segnala il nostro sito :: www.radicalidisinistra.it/interaktiv/yourfriends.htm invia le cartoline :: www.radicalidisinistra.it/i/e-cards.htm -------------------------------------------------------------------------- Radicali di sinitra . libertari laici ecologisti . www.radicalidisinistra.it

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holiday surprise
by Ollie Frost 26 Dic '03

26 Dic '03

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Re: VGVEQT, yanked the briefcase
by Faith 26 Dic '03

26 Dic '03

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Fw: ICS News n. 22 - Aggiornamenti
by Agostino Zanotti 26 Dic '03

26 Dic '03

Penso possa interessare, altrimenti ditemelo. Ciao Agostino ----- Original Message ----- From: Catherine Dickehage To: Undisclosed-Recipient:; Sent: Monday, December 22, 2003 1:57 PM Subject: ICS News n. 22 - Aggiornamenti ___________________________________________________________ Questa newsletter e' un servizio che ICS offre a tutti gli aderenti e ai simpatizzanti. E' un luogo di scambio di notizie e informazioni. Inviate le vostre notizie a info(a)icsitalia.org ICS NEWSLETTER 22/2003 Quindicinale a cura di ICS __________________________________________________________ EMERGENZA E COOPERAZIONE IRAQ 1. Rientrati per qualche giorno da Baghdad gli operatori ICS "Abbiamo bisogno di prendere un po' di fiato. Ma prenotateci gia' il volo di rientro per gennaio: in Iraq c'e' ancora molto da fare". Con queste parole Ernesto Bafile e Annalisa Lombardi - cooperanti di ICS a Baghdad rientrati in Italia la scorsa settimana - hanno voluto mettere subito in chiaro le loro intenzioni per il futuro. L'impegno di ICS in Iraq continua ormai da nove mesi e le condizioni di sicurezza, sempre piuttosto instabili, non hanno impedito ai nostri operatori di coordinare gli interventi umanitari nel paese in modo serio ed efficace. "A gennaio dovremo immediatamente organizzare un nuovo corso di formazione per gli operatori del Ministero degli Affari Sociali iracheno" ci racconta Annalisa dopo avere raccolto ad Amman una precisa sollecitazione in tal senso dai responsabili di Unicef. E presto, con questo stesso ministero ed alcune piccole organizzazioni per i diritti umani con cui ICS e' entrata in contatto, abbiamo in previsione l'avvio di un innovativo programma per il sostegno e la riabilitazione delle vittime di tortura. Ernesto ha visitato in lungo e in largo tutti gli ospedali di Baghdad, per i quali ha coordinato l'approvvigionamento di ossigeno terapeutico nei 4 mesi successivi alla fine del conflitto militare. "Oggi l'emergenza ossigeno non esiste piu'" - ci racconta mostrando orgoglioso i messaggi di ringraziamento ricevuti da tantissimi medici - "ma non possiamo illuderci che tutti i problemi del sistema sanitario iracheno siano stati risolti". Per fare la nostra parte, abbiamo deciso di lanciare la campagna natalizia "Lui per noi ha un peso", finalizzata a raccogliere i fondi necessari ad acquistare incubatrici per i punti nascita degli ospedali di Baghdad e Bassora (vedi di seguito al paragrafo "Rubriche" punto 3). Nel frattempo, il personale iracheno di ICS continua a lavorare. Majid, il nostro ingegnere, sta realizzando uno studio per lo scavo di pozzi per l'acqua potabile. Shanti, logista e tuttofare, garantisce l'apertura quotidiana degli uffici. Il programma degli interventi per il 2004 e' in fase di ultima definizione: a gennaio, Ernesto, Annalisa e Barbara Lilliu torneranno a Baghdad. Perche'... "in Iraq c'e' ancora molto da fare". Per informazioni sui programmi di ICS in Iraq: m.bertotto(a)icsitalia.org 2. ONG unite contro l'ordinanza n.45 ICS, insieme a COSV, GVC, Intersos, Terres des Hommes e Un ponte per, ha sottoscritto un documento per contestare i contenuti dell'ordinanza n. 45 emanata dall'Autorità Provvisoria della Coalizione in Iraq. L'ordinanza sottopone l'attività delle ONG che operano in Iraq ad inaccettabili forme di controllo, fortemente invasive delle agenzie umanitarie e di ogni altra organizzazione della società civile irachena. Tali misure sono in forte contrasto con diversi strumenti del diritto internazionale (art. 22 del Patto internazionale sui diritti civili e politici, art. 63 della Convenzione di Ginevra, direttiva ORHA per le operazioni umanitarie in Iraq) e si configurano come pericolosamente limitative della libertà di azione ed intervento delle organizzazioni umanitarie. Per ulteriori informazioni: m.bertotto(a)icsitalia.org SERBIA e MONTENEGRO 1. Le "frequenze" oltre i confini E' partito il progetto Radio Radionica, un progetto di Radio Popolare in partenariato con ICS, Unimondo, CIE, Bridges e Montenegro Media Institute, cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma CARDS. Si tratta di un progetto a sostegno delle radio locali in Serbia-Montenegro, Bosnia-Erzegovina e Kosovo, che prevederà azioni formative a favore di operatori e giornalisti di dodici radio locali provenineti dai Balcani. Il percorso, che comprende 3 seminari di approfondimento da realizzare nei Balcani su temi di particolare interesse per l'area (integrazione europea, migrazioni, la comunicazione ed i media, la globalizzazione) ed uno stage per 12 operatori radiofonici presso Radio Popolare di Milano, culminerà con la realizzazione congiunta di tre inchieste radiofoniche che saranno diffuse da tutte le radio coinvolte nel progetto e da Radio Popolare. Per informazioni: g.cardone(a)icsitalia.org BOSNIA ERZEGOVINA 1. "UNA SCUOLA SULLA STRADA DELLA PACE" Oltre centocinquanta bambini, tra i 7 e gli 11 anni, di Gostovici, comune bosniaco profondamente segnato dal recente conflitto nella ex Jugoslavia, hanno finalmente una scuola degna di questo nome. Al posto della baracca fatiscente dove erano costretti a studiare, senza riscaldamento e con l'eternit alle pareti, è sorta una scuola bella e moderna, con tutti i comfort. L'hanno realizzata un gruppo di volontari riuniti nel Comitato TuttInsieme, che associa la Croce Verde di Meldola Predappio (FC), l'associazione Ambasciata Democrazia locale a Zavidovici (BS), entrambi consorziati ad ICS, il Comitato contro la fame nel mondo di Forlì, la Federazione Ds di Imola, le cooperative Formula Servizi e Trascoop, il Gruppo di preghiera di Montepaolo, il gruppo della protezione civile di Forlimpopoli, con il contributo di tanti enti ed aziende locali. La presentazione della nuova scuola si è tenuta venerdì 19 dicembre 2003 a Forlì A raccontare con parole e per immagini questa bella storia di volontariato è stato Ruggero Sintoni, accompagnato dall'attore Jader Giraldi, che ha proposto un ironico monologo di "apologia della mina". Sono seguiti gli interventi di Piergiuseppe Dolcini, Presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Daniele Alni, Vice Presidente del Consiglio Regionale dell'Emillia-Romagna, Alberto Manni, Assessore Politiche Sociali della Provincia di Forlì-Cesena. Hanno partecipato,inoltre, Aleksandar Dragicevic, Console Generale della Bosnia ed Erzegovina, e Selvedina Uljic, Sindaco di Zavidovici. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ASILO E IMMIGRAZIONE 1. DIRITTO D'ASILO? "In-FORMATI!" ICS attiverà nel 2004 un ciclo di incontri di formazione sul diritto di asilo destinati a operatori dell'accoglienza, studenti, professionisti, associazioni. I primi due corsi si terranno il 30/ 31 gennaio ("La tutela legale di richiedenti asilo e rifugiati") e il 27/28 febbraio ("L'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati"). Per informazioni sui programmi e sulle modalità di iscrizione si può consultare il sito di ICS www.icsitalia.org oppure scrivere all'indirizzo formazione(a)icsitalia.org 2. UNA MAPPA ESSENZIALE PER LE VITTIME DI TORTURA Sono ancora disponibili presso la sede di ICS i due volumi della "Rete Italiana per il supporto alle vittime di tortura", coordinata da ICS. Ricordiamo i titoli: "Percorsi delle vittime di tortura in Italia: fattori a rischio e di protezione", "Monitoraggio: un'analisi esplorativa tra le vittime di tortura in Italia" Si tratta di pubblicazioni di ampio spessore, adatte ad un pubblico di addetti ai lavori sia di livello accademico sia di formazione più prettamente operativa. Per riceverne copia o per avere ulteriori informazioni potete scrivere a: f.gai(a)icsitalia.org --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Rubriche INIZIATIVE ED EVENTI SPECIALI 1. TEATRO COMETA: PROGRAMMA MALWEN - CENTRO INTERNAZIONALE "COMETA-COMETA OFF" VOL. II - 20 DICEMBRE – 4 GENNAIO 2004 ERANO NUMERI ORA SONO NOMI Con il patrocinio di Amnesty International e con la collaborazione dell’Archivio Disarmo. Spettacolo il 20, 21, 22, 23, 26, 27, 28,29, 30 dicembre – 1, 2,3,4 Gennaio, ore 21.00 MALWEN, uno spettacolo di Fabiana Iacozzilli, scritto da Lucilla Mininno con Elisa Bongiovanni, Francesca Farcomeni, Giada Parlanti, Veronica Provolenti, Irene Veri Scenografia: Piero Di Silvestro, Disegno Luci Hossein Taheri, movimenti di scena: Valeria Andreozzi musiche elettroniche originali: Eugenio Dalli Cardillo, Foto di scena: Emanuela Bongiovanni, una produzione Imbarco Per Citera. Gli spettacoli saranno preceduti da interventi di organizzazioni non governative, secondo il seguente calendario: 20 DICEMBRE: ore 21.00 Amnesty International Presenta: Siamo diversi ma siamo tutti uguali Massimo Persotti Consigliere Nazionale di Amnesty International 21 DICEMBRE: ore 18.45 Nessuno Tocchi Caino Presenta: We On Death Row. Intervento Di Paolo Cesari del Direttivo di Nessuno Tocchi Caino Video "We On Death Row" Di Oliviero Toscani ( Vita Nel Braccio Della Morte) Collegamento Telefonico Con Leroy Orange (Ex Condannato A Morte) Traduzione consecutiva di Marta Gilmore 22 DICEMBRE: ore 18.45 Il Centro Astalli presenta Nei Panni dei Rifugiati Intervengono un operatore del Centro Astalli e un Rifugiato Video"Per Non Morire. Rifugiati A Roma" Un Documentario Di Valeria Doddi, Carmen B. Gentili, Alessia Pagnotti, Prodotto Da C. Gentili 23 DICEMBRE: ore 18.45 Associazione Per La Pace Presenta: L’intervento di Assopace in Palestina La scelta non violenta e l’ equidistanza tra le parti in conflitto. Progetti Futuri (Campagna "Volontari Di Pace" e Presidio di pace a Nablus) Vivere l’esperienza del muro attraverso un gioco di ruolo L’intervento sarà accompagnato da una mostra fotografica e dalla proiezione di diapositive 28 DICEMBRE: ore 18.45 L’associazione Culturale per i Diritti Umani Ponte Della Memoria presenta: Desaparecidos in Argentina un dramma anche italiano. Giovanni Miglioli Presidente dell’Associazione Ponte della Memoria Daniela Preziosi Rivista Avvenimenti. 29 DICEMBRE: ore 18.45 I.C.S. Consorzio Italiano Di Solidarieta’ Presenta: Costruiamo nuove basi in Iraq Giulio Marcon Presidente dell’ICS. Video "Costruiamo Nuove Basi In Iraq" Di Andrea Moinardi 2 GENNAIO: ore 18.45 La Comunita’ Di Sant’Egidio Presenta: Curare l’AIDS in Africa Dott. Leonardo Palombi Video sul programma Dream (La Lotta All’aids In Africa) 3 GENNAIO: ore 18.45 Archivio Disarmo Presenta: Pace e Prevenzione dei Conflitti Prof. Fabrizio Battistelli Segretario generale dell’Archivio Disarmo Per info:Teatro Cometa Off , Via Luca della Robbia, 47 Tel 06.57284637 2. MASTER: LAVORARE NEL NO-PROFIT Sono aperte fino al 31 gennaio 2004 le iscrizioni alla seconda edizione del: Master LAVORARE NEL NON PROFIT organizzato dalle Facoltà di Sociologia ed Economia dell'Università di Urbino. Il bando e la domanda di iscrizione si potranno scaricare dal sito www.uniurb.it/master-nonprofit L'obiettivo è di formare persone in grado di operare a livelli di responsabilità nelle diverse attività che compongono il mondo del non profit, sviluppando competenze di analisi, organizzazione, strategia e intervento sulle politiche in questo campo. Il Master si rivolge a laureati (di qualunque disciplina) che abbiano un particolare interesse per il mondo del non profit, a cui sarà proposta una preparazione interdisciplinare sui problemi dell'economia, della sociologia, della gestione, della normativa, dei modelli di organizzazione e delle attività di comunicazione del non profit. Accanto ai corsi, tenuti da docenti di Urbino e di altre Università italiane, da esperti e protagonisti del settore, sono previsti seminari sulle esperienze delle organizzazioni nei diversi settori del non profit, dalla finanza etica al volontariato, dalle cooperative al commercio equo. Da marzo a settembre 2003 si terranno i corsi (un totale di circa 300 ore, con lezioni tenute a settimane alterne) e poi quattro mesi di stage presso un'organizzazione non profit. Le organizzazioni in cui gli studenti della prima edizione del Master stanno effettuando il loro stage sono le seguenti: Alpha, Urbino; Altreconomia-Terre di Mezzo, Milano; Antigone, Roma; Arca, Roma; Arché, Macerata; Arci, Terni; Bottega Solidale, Genova; Carta, Roma; CGIL-Nidil, Pesaro; Comune di Fano, Fano; Consorzio Italiano di Solidarietà, Roma; Coo.S.S. Marche, Ancona; DNT Consulenza, Bologna; Iref-Acli, Roma; Isae, Roma; Labirinto, Fano; Lunaria, Roma; Mandacarù, Trento; Manitese, Milano; Migranti con i migranti, Piacenza; Pacha Mama, Rimini; Service Coop, Ascoli Piceno; Ucodep, Firenze. La didattica interdisciplinare dei corsi, i seminari sulle esperienze concrete e lo stage prolungato offrono una via privilegiata per l'inserimento al lavoro dei partecipanti al Master. Per informazioni tel. 0722 305506, master-nonprofit(a)uniurb.it www.uniurb.it/master-nonprofit 3. ICS LANCIA LA CAMPAGNA "LUI PER NOI HA UN PESO" ICS ha lanciato per questo Natale la campagna "Lui per noi ha un peso". Obiettivo della campagna è la fornitura di incubatrici per gli ospedali di Baghdad e Bassora (Iraq). ICS ha proposto ai suoi sostenitori di "adottare" la campagna mettendo "sotto l'albero" un piccolo contributo che ci consentirà di arrivare prima possibile all'acquisto del maggior numero possibile di incubatrici. Se vuoi saperne di più contatta: info(a)icsitalia.org oppure visita il nostro sito: www.icsitalia.org 4. PROPOSTA VIDEO ICS - 10 ANNI DALLA PARTE DEL TORTO E' pronto il video sulla storia dell'ICS che Andrea Mainardi ha diretto, scritto e presentato in anteprima alla festa per il primo decennale del Consorzio loscorso settembre. Il video rappresenta un'occasione per ricordare o per conoscere il percorso associativo di un Consorzio che è riuscito in 10 anni a percorrere le strade della solidarietà al di qua e al di là dell'Adriatico cercando di costruire ponti fra comunità e segmenti della società civile italiana, balcanica, medio-orientale. Per informazioni sull'acquisto dei video: info(a)icsitalia.org comunicazione(a)icsitalia.org DAI NOSTRI ADERENTI... -------------------------------------- 1. CAMPAGNA "SBILANCIAMOCI" Usiamo i soldi pubblici per diritti, pace, ambiente... Vi segnaliamo la petizione alla quale ICS ha aderito, sulla finanziaria proposta da Sbilanciamoci. Potete firmarla direttamente on-line all'indirizzo http://www.sbilanciamoci.org/petizione2003/ e farla circolare! E' un altro pezzo dell'altra economia da costruire... 2. CALENDARI PER LA SOLIDARIETA' IN IRAQ Sono ancora disponibili i calendari per il 2004 realizzati dall'Associazione Insieme-Zajedno in collaborazione con ICS e Peacegames: Sono veramente belli e sono stati realizzati per raccogliere fondi da destinare all'ospedale pediatrico e ginecologico di "Ibn Ghazwan", a Bassora, in Iraq, che cura bambini malnutriti e con gravi malattie gastro-intestinali. Il costo di un calendario è di 8 Euro. Per acquistarli potete rivolgervi a: crirosse(a)tin.it comunicazione(a)icsitalia.org Vi consigliamo di prenotarne l'acquisto al più presto per non rimanerne sprovvisti! E sarebbe poi anche molto apprezzato se voleste consigliarne l'acquisto ad amici e/o parenti come regalo di Natale! Ricordiamo che dalla settimana prossima sarà possibile visionare il calendario e le foto che lo corredano direttamente sul nostro sito (www.icsitalia.org) _________________________________________________________________________ "ICS: 10 ANNI DALLA PARTE DEL TORTO" E' ancora disponibile il cofanetto della storia dell'ICS con le foto d'autore. E' un bellissimo ricordo per tutti coloro che, in questi anni, hanno collaborato, conosciuto, gravitato o anche solo sentito da lontano chi è e cosa fa "ICS". E' uno strumento per ricordare ma anche per rilanciare l'idea di una solidarietà partecipata, concreta e aperta a tutti, rivolta alle vittime dei conflitti. Un modo per non dimenticare ma anche per continuare a sperare e a lavorare per "un altro mondo possibile" Il costo del cofanetto è di 5 Euro. Lo si può ordinare contattando direttamente l'ICS Tel 06 85355081 E-mail comunicazione(a)icsitalia.org t.pavan(a)icsitalia.org Il ricavato andrà ai progetti dell'ICS PERCHE' NON PROPORRE AI PROPRI AMICI UN REGALO ALTERNATIVO PER NATALE? REGALA LA SOLIDARIETA'! ****************************************************************************** Puoi sostenere le attivita' di ICS inviando un contributo a Banca Etica cc 509090 cab 12100 abi 05018 ccp 10234169 donazioni online www.icsitalia.org ICS è una ONLUS e una ONG Ogni contributo in suo favore e' detraibile ai sensi dell'art. 13 del DL 4/12/97 n. 460 Onlus e ai sensi dell'art 30 della L 49/87 ONG Se vuoi inserire una notizia o segnalarci un indirizzo cui inviare le news scrivi a info(a)icsitalia.org Se non vuoi piu' ricevere la newsletter rispondi al messaggio inserendo nell'oggetto: unsubscribe Puoi trovare i numeri delle newsletter su www.icsitalia.org Se preferisci ricevere la newsletter in formato "plain text" scrivi a info(a)icsitalia.org *************************************************************** Catherine Dickehage Responsabile Relazioni Esterne ICS Consorzio italiano di Solidarietà via Salaria 89 00198 Roma tel ++39 0685355081 fax ++39 0685355083 www.icsitalia.org

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Fw: auguri
by Agostino Zanotti - LDA Zavidovici 26 Dic '03

26 Dic '03

Come richiesto alla fine del messaggio, inoltro il tutto. Ciao Agostino ----- Original Message ----- From: emilio molinari Sent: Wednesday, December 24, 2003 12:45 AM Subject: auguri Tanti Auguri a tutti. ( E una forte, fortissima, sollecitazione ad un vostro rinnovato impegno sull'acqua.) Cari amici, con il 2003 finiscono le celebrazioni sull'acqua e il rischio, come si suole dire, è che "passata la feste, gabbato lo santo" Ovvero, non se ne parli più o se ne parli sempre meno, se ne parli solo in termini generali e ideali, se ne parli in termini di aiuto ai poveri, di educazione al risparmio personale ecc.. Tutte cose necessarie, estremamente importanti, ma che eludono il principale problema di oggi, cioè: l'epocale scontro politico che è in atto universalmente sulla mercificazione del bene comune ACQUA, ovvero la sua PETROLIZZAZIONE, che si presenta come un vero e proprio passaggio di civiltà. - Questo scontro, penso lo sappiate bene, si manifesta prima di tutto con la privatizzazione dei servizi idrici locali e con la messa in bottiglia del diritto al bere. Entrambe le cose hanno a che fare con le scelte politiche. - Questo scontro muove dagli enormi interessi di potenti Multinazionali, sostenuti da pubblicità e mass media, da governi, partiti, istituzioni di tutti i tipi e in tutto il mondo. - Questo scontro attraversa profondamente il nostro paese, i nostri partiti, le nostre istituzioni nazionali e locali, e fino all'ultimo si è manifestato nella la finanziaria che il parlamento ha appena votato. Nel nostro paese questo scontro è in atto da tempo, abbiamo ottenuto alcuni risultati, ma non è finito. Il parlamento ha dovuto recepire la pressione del movimento e rinunciare a rendere obbligatoria la privatizzazione dei servizi idrici locali, ha dovuto concedere la possibilità di scelta delle SPA interamente pubbliche gestite in hause. Ebbene, più del 60% delle società di gestione del servizio idrico in Italia, non è ancora stato messo a gara, non ha perciò ceduto azioni ai privati. Inoltre si è costituita l'Associazione degli eletti dell'acqua, che pensiamo possa costituire un punto di forza e nello stesso tempo un elemento di strategia per ricostruire la politica a partire appunto dai beni comuni. Quindi cari amici la battaglia nel nostro paese, è ancora aperta e dovremmo riprenderla nel 2004 con forza, tutti assieme possiamo farcela. Credo però che ognuno debba riscoprire in sé, prima della fedeltà o disciplina al partito, il rispetto per le proprie idee, la libertà di giudizio personale. Perché, a chiusura di un anno, permettetemi di parlare con brutale franchezza: -credo non sia più possibile nasconderci che in questo scontro, purtroppo, la maggioranza dei partiti del centro sinistra e gli enti locali governati dal centro sinistra, sono stati in prima fila, e determinatissimi, nel sostenere la privatizzazione dell'acqua. -Gli on. Bersani e Bassanini sono stati a questo proposito, degli integralisti delle privatizzazioni. -E sarà bene non nasconderci anche che i sindacati, le grandi associazioni ambientaliste non hanno brillato per chiarezza, che purtroppo anche la sinistra radicale e antiliberista si è sicuramente impegnata di più, ma solo localmente e talvolta marginalmente, e non ha impiegato i propri mezzi di propaganda e gli spazi mediatici che dispone per informare l'opinione pubblica della portata politica dello scontro in atto che mi sia concesso è, per la cultura dei diritti, forse della stessa portata dell'art. 18. Inoltre tutta la sinistra ha completamente escluso, sembra aver rimosso dai propri programmi, la questione della privatizzazione dell'acqua e quella delle privatizzazioni in generale. Oggi, in vista di elezioni mentre si moltiplicano i tavoli di confronto programmatico in tutto il centro sinistra e Rifondazione comunista, nessun partito sta ponendo con la dovuta serietà la questione delle privatizzazioni. Del passaggio al mercato dell'acqua, dell'energia, della sanità, della scuola, dei trasporti, negli accordi elettorali e nei programmi per i futuri governi locali e nazionali non si parla, l'unico a parlarne ancora con cipiglio è l'on. Bersani che intervistato dal Corriere della Sera, a proposito del programma per un futuro governo di centro sinistra, ha risposto con una sola inequivocabile parola:"liberalizzazioni" La parola chiave, quella che i poteri veri e forti vogliono sentir dire dai politici. Ma io sono convintissimo che: - la questione delle privatizzazioni è la vera grande questione in gioco, in Italia e in Europa. Sono convintissimo che: - oggi riaffermare la democrazia, voglia dire principalmente ridare senso collettivo al cittadino, al lavoratore, all'abitante, riaffermare nella loro cultura un DNA universale, l'intangibilità dei beni comuni, dello stato sociale, dei diritti fondamentali, del servizio pubblico nell'interesse di tutti. Cari amici, credo cominci ad essere uno scandalo il fatto che i partiti della sinistra non tirino concrete conseguenze politiche dai catastrofici avvenimenti come la crisi Argentina e le conseguenze sociali delle privatizzazioni. Non imparino nulla dal fatto che l'anno che ci lasciamo alle spalle, sia stato segnato dal ripetersi di drammatici segnali, tutti simili come le "crisi-degrado" delle grandi multinazionali Enrom, Warcom,Vivendi prima, e poi Cirio e Parmalat quella dell'unica acqua micro filtrata, quella che ha comprato le centrali del latte comunali. Non riflettano sulla grande crisi del privato, della sua etica, della sua efficienza, e in particolare sulla crisi di quel privato globalizzato e legato alla politica, che trae benefici dalle privatizzazioni dei settori pubblici e dei servizi. Credo sia allarmante che non si ragioni sui blak out elettrici americani, canadesi ed italiani, eventi che hanno tutti a che fare con le privatizzazioni. Non traggano contenuti programmatici dalle sacrosante manifestazioni della società civile: dalla rivolta Boliviana contro la privatizzazione dell'acqua e del gas, agli odierni scioperi spontanei dei lavoratori dei trasporti pubblici, vittime assieme agli utenti della "efficienza" delle privatizzazioni che, è ormai palese e sotto gli occhi di tutti, hanno generato sottosalari, precarizzazione del lavoro, caduta delle professionalità e deresponsabilizzazione, cattive manutenzioni, pericoli, peggioramento dei servizi. Scusate ancora per questo sfogo di fine anno, ci siamo conosciuti in tanti dibattiti e sapete che nelle mie parole non c'è alcun spirito qualunquista e nessun invito ad abbandonare i partiti, nessuna partigianeria per questo o quel partito, c'è la partigianeria, questa sì, per i BENI COMUNI e la profonda convinzione che la PARTECIPAZIONE diretta sui contenuti e alle battaglie che si ritengono giuste, sia l'unica cosa che può prevenire disastrosi risvegli all'umanità e ridare dignità alla politica e alla democrazia. Per un 2004 di PARTECIPAZIONE Per i BENI COMUNI per la REX PUBBLICA TANTI AUGURI Emilio Molinari Vice presidente (Italia) del Contratto Mondiale Sull'acqua. (Se lo ritenete giusto, mettete in rete questi miei auguri. Grazie.) 23.12.2003

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