Carissimi, Sauro ed Enrico, mi piace questo duello, almeno a me diverte, ma
anche mi aiuta a pensare, proporrei che questa gara continui e spero ne
nascano due tifoserie, ed un punteggio. proporrei inoltre, di limitare
termini particolarmente fallocratici ( massimo due "cazzo" in uno scritto,
permettetemi un po' di moralismo)
Questo duello un po' a colpi di fioretto un po' a colpi di accetta quanto
meno irrora questa arida e spenta maillist. mi sembra che adesso tocchi a
Sauro ( e questa volta ci devi dare dentro caro mio!!)
Io da vetero leninista parteggio per Sauro, ma devo dire che le
argomentazioni di Enrico sono buone non da far vacillare la mia fede
comunista, ma comunque interessanti.
A proposito di naftalina, sapete certamente che si possono usare altri
prodotti contro le tarme ( lavanda, canfora, legno di cedro...) e che Lenin
nel suo testamento aveva espresso il desiderio di essere seppellito accanto
a sua madre, questi due argomenti potrebbero già chiudere la disfida, oppure
introdurre altri argomenti....
er quanto riguarda invece il regolamento exa io non mi sento in difficoltà a
proporre modifiche "all'articolato" , non sento il rischio di essere
coinvolto in exa, e tanto meno di partecipare "al misfatto".
Credo invece che dobbiamo riconoscere all'avversario intelligenza ,
capacità, e senso pratico e forse per farci capire meglio andare sul suo
terreno, se temiamo di essre sconfitti su quel terreno il problema è nostro
ed è nostro dovere rafforzarci ed industriarci.
Sarebbe come dire che un consigliere di opposizione non debba fare proposte
concrete alla maggioranza nel timore che quella le accolga e poi non sapere
come fare per rimanere nell'opposizione.Sarebbe come dire che Manlio facendo
la proposta per il voto ai migranti e raccogliendo la dispinobilità della
maggioranza è passato alla maggioranza stessa. Sapere quale deve essere
l'obiettivo è la possibilità di raggiungere risultati positivi senza vendere
l'anima al diavolo,( e adesso non tiratemi fuori "il faust!)
L'immagine del nano che sale sulle spalle del gigante mi piace molto, anche
perchè quelli bassi come me non vedrebbero molto , anche san Cristoforo
portò il bambin gesù sulle sue spalle, Chi era più grande, il sacro bambino
od il gigante, diventato santo dopo quell'atto?.
Temiamo noi di diventare più grandi dei nostri padri? o forse lo siamo già
ma non ci conviene pensarlo?
Ciao Walter
-----Messaggio originale-----
Da: Enrico Fornoni <enrico.fornoni(a)tin.it>
A: Lista BSF <bsf(a)bresciasocialforum.org>
Data: venerdì 28 novembre 2003 23.21
Oggetto: Re: [Bsf] Re: [nodo-bs] REGOLAMENTO EXA
>
>Va bene, prendo atto che i temi sollevati da Sauro meritano ben altro che
>una risposta di poche righe, scritta di getto dopo una veloce lettura.
>
>Provo allora ad applicarmi, correndo il rischio di esagerare.
>Come si suole nelle occasioni importanti, il testo lo trovate in allegato.
>
>Fratellini, sorelline ... potete starvene zitti e fermi, ma a me non mi
>fregate: voi dei nanetti da giardino?
>Ma dai!
>Siete delle iene! Ed e' decisamente molto meglio cosi'!
>
> ... ma non so se restero' dello stesso parere il giorno che vi svegliate!
>Sara' il caso di lisciarvi un po' il pelo?
>
>Fratellini, sorelline, Buonanotte! domani potrebbe essere un'altra giornata
>impegnativa per la quale potrebbero servirvi tutte le vostre migliori
>energie ... ma anche una giornata meravigliosa per la quale ve ne
>servirebbero allora di piu'!
>Dormite bene dunque.
>Magari fermatevi qui ... l'allegato 'serio' potete leggerlo domani, o
>dopodomani, o dopo dopo dopo ... ron ron ron ron
>
>Sssss!!!! Buonanotte Enrico
>
>
>
>----- Original Message -----
>From: "Carlo Di Giovambattista" <inthema(a)tin.it>
>To: <bsf(a)bresciasocialforum.org>
>Sent: Friday, November 28, 2003 5:53 AM
>Subject: Re: [Bsf] Re: [nodo-bs] REGOLAMENTO EXA
>
>
>> meglio tenersi i maglioni bucati e con gli animaletti dentro. molto
>meglio.
>> mi sembra che il concetto di approssimazione di cui è figlia la scienza
>> moderna, e il vivere quotidiano di noi umili mortali non sia nemmeno
preso
>in
>> considerazione. il rischio è una prassi moralistica, che ci conduce
>> all'isolamento dal reale o alla doppiezza.
>>
>> penso anch'io che a V.I. Ulianov piacerebbe prendere qualche boccate
>d'aria,
>> e viste le condizioni in cui versiamo forse varrebbe la pena che qualcuno
>lo
>> portasse a spasso magari insieme a quell'altro matacchione di Karl. non è
>> solo culto dei morti, mi piace pensare che noi nani forse possiamo vedere
>> lontano passeggiando facendoci portare sulle spalle dei giganti.
>>
>> ciao ciao sauro
>>
>
>
>
>