Nella riunione di mercoledì 10 Settembre , il gruppo di continuità del
Forum Sociale Europeo ha definito alcune
delle modalità di svolgimento della manifestazione nazionale del 4
ottobre a Roma, dove, in mattinata, inizieranno i lavori della Conferenza
intergovernativa che discuterà del trattato di Costituzione europea.
Il concentramento sarà alle 14 alla stazione del metrò Laurentina per dar
vita a un corteo che attraverserà l'Eur avvicinandosi alla sede della
conferenza intergovernativa. Le parole d'ordine saranno
"voi 15 noi 400.000.000 L'Europa siamo noi Contro il liberismo, la
guerra e il razzismo In piazza per un'altra Europa".
Ricordiamo che l'appello che lancia la manifestazione è stato approvato a
Genova a luglio dall'assemblea dei movimenti sociali e integrato a Riva
del Garda.
La manifestazione sarà preceduta il 3 pomeriggio, sempre a roma, da un
forum internazionale a cui inviteremo a discutere dell'altra Europa
reti, movimenti, sindacati italiani ed europei, esponenti della ces e la
tavola della pace.
Chiediamo alle reti, i movimenti, le associazioni che non fanno parte del
gruppo di continuità del fse ma condividono i contenuti della
mobilitazione
a partecipare alla costruzione del forum e della manifestazione che apre
"l'autunno sociale" dei movimenti e che fa parte
di un percorso che continuerà con tanti altri appuntamenti, tra cui la
marcia perugia-assisi del 12, la manifestazione della fiom del 17, il fse
di parigi, l'annunciata mobilitazione sulla scuola ecc.ecc. per arrivare
nel 2004 alla convocazione degli stati generali dell'altra europa.
Chiediamo a tutti di far girare nelle rispettive reti questa comunicazione
e di aiutarci a far crescere la mobilitazione del 4.
Il gruppo di continuità del Forum Sociale Europeo
Di seguito il testo dell'appello
VOI 15 NOI 400.000.000
L'EUROPA SIAMO NOI
CONTRO IL LIBERISMO, LA GUERRA
E IL RAZZISMO
IL 4 OTTOBRE IN PIAZZA
PER UN'ALTRA EUROPA
Il 4 ottobre si apre a Roma la Conferenza Intergovernativa. I capi di stato
e di governo dell'Unione Europea, capitanati da Silvio Berlusconi,
proveranno a tradurre in trattati costituzionali il risultato della
Convenzione.
All'Europa liberista e del Patto di Stabilità, all'Europa che alza i muri
contro i migranti e che, senza assumere il ripudio della guerra, lavora
invece alla costituzione dell'esercito europeo, il 4 ottobre noi opporremo
un'altra Europa: quella dei popoli e della pace, l'Europa del Forum Sociale
Europeo e del 15 febbraio.
La nostra Europa si basa su alcuni semplici principi: è antiliberista,
ripudia la guerra e tutti i razzismi, fa della democrazia e della
partecipazione valori fondanti.
E' l'Europa che difende i beni e i servizi pubblici, lo Stato sociale, il
lavoro. E dunque si batte contro gli attacchi alle pensioni, la
mercificazione della scuola, della salute, della cultura e contro la
progressiva precarizzazione della vita intera. La nostra Europa è l'Europa
dei diritti sociali, a partire dal diritto al lavoro, al reddito e a una
esistenza dignitosa.
E' una Europa che privilegia la costruzione di spazi pubblici, in cui la
società sostenibile e il rispetto dell'ambiente siano punti inaggirabili e
dove le differenze di genere, le identità sessuali e le libertà civili non
siano negoziabili.
E' l'Europa che ripudia le guerre senza se e senza ma.
Contraria all'aumento delle spese militari e all'ipotesi di un esercito
europeo, la nostra Europa lavora per la pace nei luoghi di conflitto, con le
missioni civili e la solidarietà internazionale. La nostra Europa lavora per
la pace anche qui, dove la guerra viene alimentata: per questo abbiamo
manifestato il 15 febbraio, per questo teniamo appese ai balconi le bandiere
della pace.
Per questo vogliamo la fine dell'occupazione militare in Iraq e il ritiro
delle truppe italiane, così come da tempo chiediamo la fine dell'occupazione
della Palestina.
La nostra è l'Europa della cittadinanza universale. Dove non esistono
discriminazioni di razza, di religione e di sesso. Una Europa aperta,
accogliente, senza centri di detenzione e in cui nessuno e nessuna è
straniero o straniera.
La nostra è l'Europa della partecipazione: locale, nazionale,
sopranazionale. L'esperienza della democrazia partecipativa non ha nulla a
che vedere con il metodo oligarchico adottato dalla Convenzione presieduta
da Giscard d'Estaing.
Dopo Firenze, dopo il 15 febbraio e il 12 aprile, mentre ci avviciniamo al
Forum Sociale Europeo di Parigi, il 4 ottobre daremo un nuovo impulso a un
processo costituente per un'altra Europa. Un processo aperto, comprensivo
delle forme più articolate del conflitto sociale, delle diverse soggettività
e dei tanti movimenti che compongono il nostro movimento. Un processo che
valorizzi le resistenze sociali e i progetti alternativi. Un processo che
culmini nel 2004 con la Convocazione degli Stati Generali dell'altra Europa.
Facciamo appello alla molteplicità della società civile, alle forze sociali
e politiche, con cui in questi anni abbiamo incrociato strade e percorsi, a
costruire insieme questo appuntamento: ci rivolgiamo a coloro che hanno
realizzato il Forum Sociale Europeo di Firenze e il 15 febbraio, per avviare
un confronto perché il 4 ottobre sia una giornata fondativa dell'altra
Europa.
Appuntamento a Roma
venerdì 3 ottobre: forum internazionale dell'altra Europa
sabato 4 ottobre: manifestazione nazionale
Questo impegno vivrà anche in altre mobilitazioni. Ci sono infatti altri
appuntamenti, eventi, scadenze di lotta, percorsi diversi che intendiamo
promuovere, sostenere e attraversare, dopo le giornate di mobilitazione di
Riva del Garda e la mobilitazione internazionale di Cancun per fermare il
WTO:
· le mobilitazioni in occasione dei tanti vertici europei che si
svolgeranno quest'anno in Italia, da quello di Roma per le politiche
abitative del 30 e 31 ottobre a di San Patrignano il 5 e 6 ottobre in
occasione del vertice dei ministri dell'Istruzione e degli Affari Sociali
· le mobilitazioni che fanno vivere questi contenuti:
. la marcia Perugia Assisi del 12 ottobre
. la giornata di mobilitazione sulla scuola contro la riforma Moratti il 26
settembre
. lo sciopero generale della Fiom il 17 ottobre
· gli appuntamenti del movimento internazionale:
. il Forum Sociale Europeo di Parigi a novembre
. il Forum Sociale Mondiale a Mumbai in India nel gennaio 2004
le organizzazioni e i movimenti italiani
del Forum Sociale Europeo