Bsf Febbraio 2004

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69 partecipanti
140 conversazioni

Your message to FSF awaits moderator approval
by fsf-admin＠firenzesocialforum.net 24 Feb '04

24 Feb '04

Your mail to 'FSF' with the subject warning Is being held until the list moderator can review it for approval. The reason it is being held: Post by non-member to a members-only list Either the message will get posted to the list, or you will receive notification of the moderator's decision.

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pedante
by diletta 24 Feb '04

24 Feb '04

si lo so, sono pedante ma....Mimmo e Walter vi ricordo il testo per l'editoriale!!!! Ci sentimo per sabato,comunque dovrebbe essere confermato no? Vi abbraccio e buon lavoro a tutt* Diletta

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Fw: ICS News 2-2004
by Agostino Zanotti 24 Feb '04

24 Feb '04

Carissimi, vi inoltro la nwwsletter dell'ICS dalla quale vi segnalo l'iniziativa per l'8 Marzo. Fatemi sapere se qualcuno di voi è interessato a lanciare l'iniziativa. L'ADL a Zavidovici può essere il referente territoriale. a.. Questa newsletter e' un servizio che ICS offre a tutti gli aderenti e ai simpatizzanti. E' un luogo di scambio di notizie e informazioni. Inviate le vostre notizie a info(a)icsitalia.org ICS NEWSLETTER 02/04 Quindicinale a cura di ICS __________________________________________________________ FLASH CAMPAGNE "LIBERE DI ANDARE". libere di sognare, libere di viaggiare, libere di lavorare: comunque LIBERE! Sarà lanciata la settimana dell'8 marzo una campagna nazionale rivolta principalmente ai gruppi consorziati di ICS e mirata al sostegno dei programmi di ICS di reinserimento sociale in Moldova di donne vittime di trafficking. ICS segue ormai da alcuni anni un progetto a sostegno di donne moldove che in modo coraggioso hanno scelto di rompere le catene che le legavano a chi - promettendo loro un'altra vita in Italia - aveva schiacciato la loro libertà e la dignità. Sono donne che hanno scelto di rientrare nel loro paese e che ora sono "libere di andare" ma anche libere di progettare e di essere protagoniste della loro vita. Il reinserimento sociale proposto nel progetto da ICS prevede, oltre all'aggiornamento o alla formazione professionale, piccoli crediti a fondo perduto che vedono le donne coinvolte nel progetto riappropriarsi del proprio spazio nel mondo del lavoro e la possibilità di mantenere le loro famiglie. La campagna "LIBERE DI ANDARE" prevede la possibilità per i gruppi e le associazioni di ICS di aderire attraverso l'organizzazione, sul proprio territorio, di iniziative, cineforum, cene sociali, programmi radiofonici, serate tematiche, eventi sportivi, aste, annunci sui giornali locali, stand in piazza, mostre fotografiche, spettacoli musicali o teatrali, lotterie e quant'altro la fantasia suggerisca. ICS fornirà a quanti aderiranno un kit con materiale informativo, logo per la campagna con il quale stampare adesivi, locandine, manifesti ecc. Tutto il ricavato verrà destinato a microattività individuali delle donne del progetto di reinserimento che ICS ha in corso. Per ulteriori informazioni e adesioni: liberediandare(a)icsitalia.org -------------------------------- EMERGENZA E COOPERAZIONE -------------------------------- IRAQ SOSTENIAMO LE VITTIME DI TORTURA E' iniziata la prima fase, ovvero il monitoraggio, del progetto "Sostegno e riabilitazione delle vittime di tortura in Iraq", finanziato dalla Regione Sardegna. Questa fase prevede una serie di incontri con quelli che saranno i diversi partner del progetto e dunque con le organizzazioni locali e il ministero del lavoro e degli affari sociali. Il compito di ICS e' capire che tipo di lavoro stanno portando avanti le organizzazioni per i diritti umani, quali sono i loro bisogni e quali gli obbiettivi che intendono raggiungere. Tutto il lavoro verrà seguito anche da un referente del ministero, il quale avrà poi il compito di coordinare l'azione istituzionale con le esigenze delle associazioni. Un primo interessante incontro è stato quello con la "Humanitarian Development Association against violence", che si occupa della tutela dei disertori e degli obiettori di coscienza durante il passato regime. Questi ragazzi hanno subito la mutilazione delle orecchie, così come previsto dal regolamento n. 115 del 1994. I risultati dell'incontro sono stati diversi. Il tipo di lavoro che stanno portando avanti in questo periodo e' quello di raccogliere tutti i dati possibili sulle persone che si rivolgono all'associazione per creare un archivio con le loro storie. L'obbiettivo che vorrebbero raggiungere stando a quanto hanno detto e' quello di ottenere una sorta di pensione di invalidità per i loro associati, ma il dato un po' allarmante è la totale mancanza di chiarezza rispetto a COME poter arrivare a raggiungere tale obiettivo, quali attività mettere in campo e con quali mezzi. Nonostante si rendano conto di essere portatori di richieste giuste e più che legittime si è riscontrata un'impreparazione da parte loro a capire quali sono le linee da seguire, sia a livello di organizzazione interna che di promozione esterna. L'Associazione identifica nel rappresentante del Ministero del lavoro e degli affari sociali la fonte del problema; secondo quanto hanno detto, infatti, la mancanza di erogazione delle pensioni di invalidità dipendeva dal Ministero stesso. Il punto però è che in Iraq esiste una legge che il Ministero è tenuto ad ottemperare; pertanto sarebbe compito delle Associazioni per i diritti umani in genere, in questa fase di ridiscussione di tutta la legislazione irachena, fare valere le proprie istanze attraverso un opportuno lavoro di advocacy tentando di fare inserire nel nuovo assetto del paese pratiche democratiche e conformi agli standard minimi di tutela dei diritti umani. "Riteniamo che il modo con cui ci si rapporta con le istituzioni e il come far chiarezza all'interno delle associazioni anche a livello organizzativo potrebbero essere alcuni dei contenuti della formazione" ha dichiarato Barbara Lilliu, operatrice ICS di stanza a Baghdad e coinvolta nel progetto. Per maggiori info: m.bertotto(a)icsitalia.org ---------------------------------------------------------- BOSNIA ERZEGOVINA ZAVIDOVICI: WWW. Rom! E' nato il nuovo sito dedicato e progettato assieme ai Rom che collaborano alla Ambasciata della Democrazia locale di Zavidovici. Si tratta di un sito in lingua bosniaca e inglese, molto interessante nonché raro! Spargete la voce e consultatelo! www.roma-zavidovici.net ---------------------------------------------------------- SERBIA e MONTENEGRO A SOSTEGNO DEI ROM, VITTIME DIMENTICATE DELL'OLOCAUSTO E' partito il progetto a sostegno dei Rom vittime dell'olocausto che ICS ha fortemente voluto e che ha trovato in IOM un partner finanziatore. Il progetto durerà 12 mesi e si rivolge a 900 anziani Rom e Sinti residenti in diverse municipalità nella Serbia meridionale. Le attività andranno dall'assistenza sanitaria, all'apertura di centri comunitari per attività ri-creative e di assistenza alimentare laddove fosse necessario. Il programma prevede anche la realizzazione di interventi volti alla creazione di spazi e strutture in grado di dare agli anziani beneficiari la possibilità di rendersi utili alla comunità e di organizzare iniziative di interesse. Per maggiori informazioni o dettagli relativi al progetto: g.cardone(a)icsitalia.org ---------------------------------------------------------- KOSOVO LUCE VERDE IN KOSOVO Venti lattine per una lampada a risparmio energetico: è partita il 16 febbraio, la campagna di ICS di educazione ambientale "Luce buona per il Kosovo" promossa dai ragazzi di Fare Verde Kosova e finanziata dal Ministero Affari Esteri Italiano, che sarà diffusa nelle scuole di Gjakova. "Per ricevere una delle diecimila lampade a risparmio energetico da 20 watt, che illuminano come quelle da 100, ogni bambino dovrà consegnare 20 lattine vuote di alluminio; si otterrà così un doppio risparmio: le lattine raccolte, che corrispondono ad un totale di 4,5 tonnellate verranno avviate al riciclaggio, mentre le lampadine distribuite consentiranno un risparmio economico alle famiglie nonchè un risparmio di emissioni climalteranti e inquinanti" riferisce Marco Bruccoleri, operatore ICS a Pristina. L'installazione delle 10mila lampade, che hanno una vita media di 8000 ore - secondo i dati forniti da Fare Verde - consentirà il risparmio di 7680 tonnellate di anidride carbonica, 19 tonnellate di biossido di zolfo, 6 tonnellate di biossidi di azoto e 6 tonnellate di polveri, tutto a beneficio dell'unica centrale elettrica del Kosovo che, obsoleta e inefficiente, è attualmente alimentata a lignite. Scopo dell'iniziativa è anche quello di sensibilizzare l' opinione pubblica sull'importanza dell'elettricità (usata in Kosovo anche per cucinare e scaldare ambienti, dato che ancora non è diffuso l'uso del gas) e far conoscere l'impatto ambientale della produzione di energia da fonti fossili. In questo difficile compito i ragazzi di Fare Verde Kosova saranno coordinati da ICS che appunto inserisce questa iniziativa nel più ampio progetto "Riqualificazione ambientale del Kosovo" a cui hanno dato il proprio supporto tecnico le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale di Piemonte, Emilia Romagna e Lazio. Per info: g.cardone(a)icsitalia.org BACK HOME! La settimana scorsa ICS ha avviato le attività della prima fase del progetto di rientro di minoranze nell'area di Dragash, in Kosovo. Il progetto di rientri prevede una serie di azioni integrate sul Territorio della municipalità di Dragash (Kosovo meridionale, regione di Prizren) finalizzate al ritorno nei villaggi di Radesa e Vraniste di circa 30 famiglie di minoranze (Gorani e Bosniak) attualmente sfollate in altre zone della Serbia. Le azioni previste nel progetto prevederanno l'avvio di centri comunitari, di interventi alle infrastrutture dei villaggi e della municipalità (sistemi di raccolta dei rifiuti e altri interventi da definire con le comunità locali), e sostegno ai programmi di micro-credito realizzati nell'area dall'istituzione locale di micro finanza Meshtekna, nata dal progetto ICS-Choros "Diamo Credito allo sviluppo". Il progetto è stato elaborato da ICS e approvato dal gruppo di lavoro municipale e regionale sui rientri, ed è stato ad oggi finanziato per la fase preliminare (fino a Giugno 2004) da UNDP. Per info: g.cardone(a)icsitalia.org ---------------------------------------------------------- MOLDOVA GIOVANI E DROGA Nell'ambito del progetto di ICS "Gioventù Contro l'esclusione sociale", finanziato dalla Commissione Europea si è svolto dal 9 al 13 febbraio a Balti, in Moldova, il corso di formazione "Youth life skills training on AIDS and drug prevention" organizzato da LILA- CEDIUS. Il corso era rivolto a 22 operatori di 22 diverse associazioni giovanili moldove impegnate nella lotta all'esclusione sociale. A questa prima settimana di formazione ne seguirà una seconda fra due mesi. Gli argomenti trattati nel corso sono stati: HIV/AIDS, malattie sessualmente trasmesse, droga e progetti di riduzione del danno. Per info sui progetti ICS in Moldova: g.cardone(a)icsitalia.org Per maggiori informazioni sul contenuto del corso: plamarca(a)lilacedius.it RAPPORTO UNICEF/OSCE SUL TRAFFICO: IL CASO ICS E' stato pubblicato il rapporto "Il traffico di esseri umani nell'Europa Sud-orientale", riferito all'anno 2003. Il rapporto, pubblicato da Unicef-OSCE/ODHIR - UNHCHR, fa il punto sulle attività anti- trafficking in tutto l'est Europa. All'interno del rapporto è stato pubblicato anche un caso studio sull'intervento di reintegrazione delle vittime realizzato da ICS in Moldova. Il rapporto si può scaricare dal sito in formato PDF al seguente indirizzo: http://www.seerights.org/ Per maggiori info: g.cardone(a)icsitalia.org --------------------------------- ASILO E IMMIGRAZIONE --------------------------------- PUBBLICAZIONI IL CONTRIBUTO DEI RIFUGIATI ALL'EUROPA Sul sito ICS www.icsitalia.org è possibile trovare i materiali del progetto europeo Resource - Il contibuto dei rifugiati all'Europa. Resource ha condotto una ricerca sui percorsi di integrazione lavorativa dei rifugiati in Europa, alla luce delle loro capacità, qualifiche ed esperienze maturate nei Paesi di origine. E' stato condotto un lavoro di analisi e di valutazione del rapporto tra la ricchezza delle competenze che i rifugiati possono apportare ai "Paesi di accoglienza" e le modalità con cui queste stesse competenze sono ottimizzate nel mercato del lavoro europeo. In particolare l'indagine Resource ha analizzato tre settori chiave: il socio-sanitario; l'ingegneristico e l'informatico. Sul sito ICS sono pubblicate: - La ricerca italiana - Le ricerche negli altri 13 Paesi partner - Il rapporto generale del progetto Per info: ms.olivieri(a)icsitalia.org --------------------------------- CONFERENZE Partirà ad aprile il ciclo di conferenze "Dalla solidarietà al diritto: i rifugiati e l'asilo", promosso a Milano dalla facoltà di Giurisprudenza dell' Università La Bicocca e dal Dipartimento Giuridico delle Istituzioni Nazionali ed Europee, in collaborazione con Amnesty International. ICS parteciperà il 20 maggio con una lezione su "Il regolamento di attuazione della legge n.189/2002 e il trattenimento di richiedenti asilo". Per informazioni www.unimib.it/giurisprudenza/dgine/Bacheca.htm Per info: ms.olivieri(a)icsitalia.org ---------------------------------------- CORSI DI FORMAZIONE Il 27 e 28 febbraio si terrà a Roma il secondo incontro di formazione ICS dal titolo "L'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati", che sarà replicato il 26/27 marzo. Chi fosse interessato a promuovere sul proprio territorio incontri di formazione sui temi del diritto di asilo (tutela legale, accoglienza, supporto alle vittime di tortura, strumenti di intervento per gli operatori) può scrivere a migrazioni(a)icsitalia.org e formazione(a)icsitalia.org --------------------------------------- Rubriche INIZIATIVE ED EVENTI SPECIALI --------------------------------------- "OLTRE LO SPETTACOLO E LA COMPASSIONE: dialogo tra il cinema del reale e la solidarietà internazionale" Mercoledì 3 Febbraio, presso la sala cinematografica del Rialto Sant'Ambrogio in Ghetto, a Roma, ci sarà la presentazione/incontro organizzata dall'Unità di Creazione Creativa (UCC). L'UCC è un gruppo di video-documentaristi da sempre vicino a ICS che in questi anni ha realizzato numerosi lavori nei paesi in cui ICS è intervenuto o continua ad avere attività. L'incontro prevederà, oltre alla presentazione del loro lavoro, anche un dibattito sul tema del rapporto fra cinema del reale e il mondo della cooperazione internazionale. Interverranno anche esponenti di istituzioni pubbliche, del cinema e ovviamente saremo presenti tutti noi di ICS! SE SIETE IN ZONA.non mancate! Intanto potete visitare il sito UCC: www.icsitalia.org/ucc per dare un'occhiata al catalogo delle produzioni Per info: ICS Roma Tel 06 85355081 Andrea.segre(a)unipd.it -------------------------------- lodi: "Il PORAJMOS: LA PERSECUZIONE E LO STERMINIO ROM" I Rom sono esclusi dalla storia: perché vittime di pregiudizi e rancori e perché non hanno storia scritta, non parlano del proprio passato. Cinquecentomila Rom sono esclusi anche dalla memoria dello sterminio, sono ancora oggi vittime del silenzio, così come gli oltre centomila Rom confluiti in Serbi come profughi a seguito dei recenti conflitti nei Balcani. Due volte vittime. Il 5 Marzo, alle ore 21 presso l'Archivio Storico Comunale di Lodi, si terrà il secondo ciclo di conferenze nel 60° anniversario della Resistenza e della Liberazione. Ne parleranno Marco Tomasone, studioso e autore di saggi sul genocidio Rom e Giorgio Cardone, Responsabile Programma Estero del Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS). L'iniziativa è promossa da ANPI, Comune di Lodi - Archivio Storico Comunale e ILSRECO - Istituto Lodigiano per la Storia della Resistenza e dell'età contemporanea ed è organizzata dall'associazione Lodi Per Mostar.. Per info: Laura Coci, Lodi per Mostar Garbino.nove(a)tin.it ------------------------------------ 20 MARZO: FERMIAMO LA GUERRA! "IL PROSSIMO 20 MARZO, ad un anno dall'inizio della guerra in Iraq, risponderemo all'appello del movimento per la pace degli Stati Uniti, rilanciato daI Forum Sociale Europeo di Parigi e dal Forum Sociale Mondiale di Mumbai, che chiedono di tornare a riempire le strade di tutto il mondo per fermare la guerra e l'occupazione. Si tornerà in piazza, a Roma, dopo aver attraversato l'Italia, con Carovane di pace dal sud e dal nord mentre altre carovane si recheranno in medio oriente chiedendo pace e giustizia." ICS è tra i firmatari dell'appello lanciato dal comitato Fermiamo la Guerra. Per informazioni sull'appello e sulla manifestazione www.fermiamolaguerra.it ------------------------------------ MILANO: "VOCI DALLA PALESTINA" ll CRIC Centro Regionale d¹Intervento per la Cooperazione in collaborazione con le biblioteche rionali delle zone 7 8 9 di Milano presenta: "I Bambini di Hebron raccontano il conflitto - Mostra di disegni". La mostra è curata da Jessica Montalbano e Alaa Aburayyan. 19 26 febbraio 2004 Biblioteca Dergano Bovisa Via Baldinucci, 60.1 Milano. L'ingresso è libero Per info: CRIC Milano 02/36.56.43.64; cric.mi(a)tin.it ------------------------------------ DAI NOSTRI ADERENTI... ------------------------------------ LODI: UNA GUIDA PRATICA PER I CITTADINI STRANIERI "Che cosa significa essere straniero in una città? Non conoscere i luoghi, non cogliere le opportunità, non utilizzare i servizi. E, magari, non avere le parole per dirlo." Lodi conta ormai una popolazione straniera vicina alle duemila unità (il 5% circa dell'intera popolazione): accogliere questi nuovi cittadini e cittadine significa dar loro, nella lingua madre, informazioni corrette in materia di orientamento legale e amministrativo, di guida ai servizi del territorio, di inserimento sociale e scolastico, per favorire la loro partecipazione alla vita della comunità. A questo fine il Comune di Lodi - Assessorato alle Politiche sociali ha promosso la realizzazione di una Guida per cittadine e cittadini stranieri in Lodi, in italiano, albanese, francese, inglese, rumeno e spagnolo. La Guida è stata realizzata nell'ambito di un progetto didattico biennale da una classe del Liceo delle scienze sociali dell'Istituto "Maffeo Vegio" (l'attuale 3 A), in collaborazione con Lodi per Mostar onlus (l'organizzazione che gestisce il progetto lodigiano per richiedenti asilo nell'ambito del Programma Nazionale Asilo); presenta indicazioni utili alla conoscenza della normativa sull'immigrazione, delle procedure amministrative, dei servizi della città; è corredata da fotografie dei principali edifici che vi sono menzionati. La Guida sarà presentata mercoledì 25 febbraio 2004, alle ore 18.00, nella sala san Paolo di via Fanfulla 3 in Lodi; parteciperanno il Prefetto di Lodi Nicoletta Frediani, il Questore Giuseppe Poma, il Sindaco Aurelio Ferrari, il Dirigente dell'Istituto "Maffeo Vegio" Emilio Sartori, oltre alle e agli studenti che hanno realizzato la Guida e partecipato al lavoro di traduzione. La Guida per cittadine e cittadini stranieri in Lodi sarà in distribuzione gratuita presso gli uffici comunali e alcuni luoghi di incontro cittadini. Per info: Laura Coci, LODI PER MOSTAR Garbino.nove(a)tin.it ------------------------------------------- OPPORTUNITA' DI LAVORO ------------------------------------------- 1) ICS cerca un RESPONSABILE AREA FUND-RAISING. Leggi la vacancy notice su www.icsitalia.org 2) L'Assopace cerca volontarie/i in Kossovo L'Associazione per la Pace Onlus, nell'ambito della Campagna "Volontari/e di Pace", cerca persone interessate a vivere un'esperienza di volontariato internazionale in Kossovo dove la fase del post- conflitto non è ancora superata. I volontari affiancheranno lo staff locale impegnato al progetto di educazione alla pace e mediazione culturale "Dialoghi di Pace", che dal marzo 2002 l'associazione promuove nella città di Mitrovica e che è rivolto ai bambini - rom, bosniaci, albanesi e serbi - delle scuole elementari e medie. Info: Associazione per la Pace - 06 8841958 - dialoghidipace(a)assopace.org ------------------------------------------- VUOI PROMUOVERE ICS? ------------------------------------------- CAMPAGNE IN CORSO "LUI PER NOI HA UN PESO" Ce l'abbiamo fatta! Abbiamo raggiunto un primo obiettivo: oggi, neonati e bambini sotto peso degli ospedali di Baghdad e Bassora hanno una possibilità in più. Gli operatori di ICS in Iraq saranno presto in grado di consegnare le tanto attese incubatrici. Il personale medico e paramedico iracheno potrà presto disporre di apparechiature in grado di ridare speranza a tante vite appese. Grazie a quanti hanno creduto e sostenuto il progetto. Ovviamente la campagna non si conclude qui: il primo obiettivo era di raggiungere una cifra minima per acquistare le prime incubatrici ma siamo lontani, ancora, dall'aver raggiunto il numero sufficiente! Se ancora non avete pensato a darci una mano, pensateci ora! P.S. ICS continua il suo impegno e le sue attività in Iraq contando su donazioni private. Abbiamo infatti deciso di non accettare fondi dai governi che hanno partecipato, direttamente o indirettamente, al conflitto iracheno rendendo così necessario il nostro intervento a sostegno dei civili e delle vittime delle guerre. Per maggiori informazioni: comunicazione(a)icsitalia.org www.icsitalia.org ________________________________________________________ "ICS: 10 ANNI DALLA PARTE DEL TORTO" E' ancora disponibile il cofanetto della storia dell'ICS con le foto d'autore. E' un bellissimo ricordo per tutti coloro che, in questi anni, hanno collaborato, conosciuto, gravitato o anche solo sentito da lontano chi è e cosa fa "ICS". E' uno strumento per ricordare ma anche per rilanciare l'idea di una solidarietà partecipata, concreta e aperta a tutti, rivolta alle vittime dei conflitti. Un modo per non dimenticare ma anche per continuare a sperare e a lavorare per "un altro mondo possibile" Il costo del cofanetto è di 5 Euro. Lo si può ordinare contattando direttamente l'ICS Tel 06 85355081 E-mail comunicazione(a)icsitalia.org Il ricavato andrà ai progetti dell'ICS ****************************************************************************** Puoi sostenere le attivita' di ICS inviando un contributo a Banca Etica cc 509090 cab 12100 abi 05018 ccp 10234169 donazioni online www.icsitalia.org ICS è una ONLUS e una ONG Ogni contributo in suo favore e' detraibile ai sensi dell'art. 13 del DL 4/12/97 n. 460 Onlus e ai sensi dell'art 30 della L 49/87 ONG Se vuoi inserire una notizia o segnalarci un indirizzo cui inviare le news scrivi a info(a)icsitalia.org Se non vuoi piu' ricevere la newsletter rispondi al messaggio inserendo nell'oggetto: unsubscribe Puoi trovare i numeri delle newsletter su www.icsitalia.org Se preferisci ricevere la newsletter in formato "plain text" scrivi a info(a)icsitalia.org *************************************************************** Catherine Dickehage Responsabile Relazioni Esterne ICS Consorzio italiano di Solidarietà via Salaria 89 00198 Roma tel ++39 0685355081 fax ++39 0685355083 www.icsitalia.org -- Catherine Dickehage Head of External Relations/Fund Raising Unit ICS - Via Salaria 89 00198 Roma Tel +39 06 85355081 Fax +39 06 85355083 www.icsitalia.org

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del mondo kurdo n6
by Ufficio d'Informazione del Kurdistan 24 Feb '04

24 Feb '04

Del Mondo Kurdo n6 A cura dell'Ufficio d'Informazione del Kurdistan in Italia Via Quintino Sella 41, 00187 Roma Tel 0642013576 / Fax. 0642003550 / uiki.onlus(a)tin.it / www.kurdistan.it C/C bancario n. 12257 intestato a UIKI-Onlus, Banca Popolare di Milano, ag. 252 1. È uscito il nuovo numero di Kurdistan Report n10 2. Il leader del popolo kurdo Abdullah Ocalan, sta preparando un nuovo memoriale difensivo più complesso dei precedenti da presentare al processo di Corte di Strasburgo. 3. La corte turca respinge la richiesta di liberazione degli attivisti kurdi detenuti. 4. Il provveditore agli studi della città di Hakkari, in una riunione con i famigliari degli alunni di una scuola primaria ha chiesto di non votare per il DEHAP. 5. Le mine che continuano ad esplodere, sono il risultato di quindici anni di scontri. ..... 1. È uscito il nuovo numero di Kurdistan Report, la rivista contiene un ricco dossier sulla fondazione del nuovo organismo kurdo il Kongra-Gel e tanto altro ancora. Indice a.. Intervista a Muzaffer Ayata sulle elezioni del 28 marzo 2004 b.. "E' un'esame per l'Europa" intervista con Mark Muller c.. Documento conclusivo conferenza del 10 dicembre 2003 d.. Congresso di fondazione del Kongra-Gel e.. Cemil Bayik: documento d'apertura del congresso f.. Appello per la libertà e la democrazia di Abdullah Ocalan g.. Estratti dal programma del KONGRA GEL h.. Dichiarazione dei diritti democratici dei popoli i.. Rapporto 2003 dell'Associazione per i diritti umani j.. Il regalo dell'AKP per il 2004: le carceri di tipo D k.. Intervista con Stefano Savona: ricordi da Kandil l.. "Cosenza: finestra sul mondo per la libertà dei popoli" m.. Patriarcato; la schiavitù della donna n.. Dichiarazione KHRP e CENI sul rapimento di Afife Mintas o.. Maras città del gelato e dei martiri p.. L'alewitismo q.. Il monte Nemrud r.. "Io utilizzo i colori Kurdi" intervista a Selim Berekat s.. Lezioni di lingua kurda Purtroppo le nostre condizioni economiche non ci permettono di inviarne una copia a tutti quelli che lo ricevevano già via posta. Vi chiediamo, quindi, di inviarci via bonifico o vaglia postale una sottoscrizione di 25 euro sia per la prossima pubblicazione della rivista, sia per il rimborso delle spese di spedizione, indicando l'indirizzo a cui ricevere la vostra copia. Per il bonifico: c/c n.12257 intestato a UIKI-ONLUS banca Popolare di Milano ag.1 (ABI 05584, CAB 03201) causale Kurdistan Report. Per il vaglia: a nome di Mehmet Yuksel, Via Quintino Sella 41, 00187 Roma, stessa causale. 2. Il leader del popolo kurdo Abdullah Ocalan, sta preparando un nuovo memoriale difensivo più complesso dei precedenti da presentare al processo di Corte di Strasburgo. Ozgur Politika, 20 febbraio 2004 Il leader del popolo kurdo Abdullah Ocalan dopo un mese ha finalmente potuto incontrare i suoi avvocati. I legali Irfan Dundar, Aysel Tugluk, Okan Yildiz dopo essersi incontrati con Abdullah Ocalan hanno rilasciato una dichiarazione. L'avvocato Dundar, dicendo che Ocalan sta preparando un nuovo memoriale da presentare all'udienza del 5 maggio alla Corte di Strasburgo, ha continuato: "il mio assistito, nella sua difesa, racconterà delle forze che hanno dato vita al complotto internazionale e in maniera particolare alla sua cattura. Il Sig. Ocalan ha detto che ha ormai fatto chiarezza circa le forze che hanno preparato tale complotto e che sta preparando il suo memoriale fondandolo su temi che oltrepassano quelli trattati nei precedenti. Con le parole di Ocalan va detto che si deve fare chiarezza sulle forze che ne hanno causato la cattura, il tribunale deve incontrarlo e chiederne l'opinione". 3. La corte turca respinge la richiesta di liberazione degli attivisti kurdi detenuti, Ozgur Politika del 21 febbraio 2004 Il Tribunale turco per la Sicurezza dello stato ha respinto, venerdì scorso, la richiesta per la liberazione di Leyla Zana e degli altri tre parlamentari kurdi nel corso del rifacimento del loro processo, nel quale sono accusati di avere aiutato i separatisti kurdi. È questa l'11esima volta che il Tribunale respinge tale richiesta a causa della "natura e del carattere del crimine". La Corte ha fissato la prossima udienza al 12 marzo. La decisione contro Leyla Zana, Premio Sacharov del Parlamento Europeo, e contro i suoi tre ex colleghi, è stata immediatamente criticata da un'esponente del Parlamento europeo, il quale ha dichiarato che il rilascio di Leyla Zana agevolerebbe la richiesta della Turchia di entrare in Europa. L'avvocato degli ex deputati DEP Alatas rilasciando una dichiarazione all'agenzia stampa DIHA, ha detto che gli assistiti ormai non vogliono parlare più a vuoto. L'avvocato, dicendo che continueranno la battaglia legale, nonostante tutti quei comportamenti negativi da parte delle autorità e del tribunale. L'avvocato richiama l'attenzione sul fatto che il processo non va un prosieguo positivo, ha poi detto che i suoi assistiti pensano di non parlare più. "Sono convinto che il governo turco si rende conto che la liberazione di Leyla e degli altri tre imputati sarebbe un passo importante per la Turchia", ha dichiarato il co-presidente del Comitato parlamentare turco-europeo, Joost Lagendijk ai giornalisti, dopo l'udienza di venerdì. E ha aggiunto: "Certamente è difficile influenzare la corte, ma penso che possiamo creare un clima nel quale anche i giudici possano rendersi conto che la Turchia sta andando avanti e che essi non possono rimanere indietro". Gli avvocati di Leyla Zana, Hatip Dicle e Selim Sadak, hanno chiesto al Tribunale la liberazione dei loro assistiti in tutte le udienze del nuovo processo, sin dal suo inizio nel marzo del 2003. I quattro attivisti furono condannati nel '94 a 15 anni di prigione, con un verdetto che è stato oggetto di molte critiche, per aver collaborato con i ribelli kurdi nella lotta armata per l'autogoverno nel sud-est del paese. Nel 2001 la Corte ha dichiarato iniquo il processo a loro carico poiché gli accusati non erano stati posti in grado di far deporre i loro testimoni chiave e in quanto non erano stati informati in tempo utile dei cambiamenti delle accuse nei loro confronti. Ai quattro è stato concesso un nuovo processo a seguito delle riforme democratiche, adottate dalla Turchia al fine di conformarsi agli standard europei e spingere la domanda d'ingresso nell'UE. Il nuovo processo, tuttavia, è stato già criticato sia in Turchia, che all'estero, in quanto ricalca il processo precedente. I diritti umani costituiscono una delle condizioni poste dall'UE per ingresso della Turchia. I leader dell'UE decideranno nel prossimo dicembre se iniziare o meno i colloqui per l'ingresso della Turchia, nazione sostanzialmente musulmana, dopo aver verificato i progressi da essa compiuti per conformarsi agli standard europei. 4. Il provveditore agli studi della città di Hakkari, in una riunione con i famigliari degli alunni di una scuola primaria ha chiesto di non votare per il DEHAP. Ozgur Politika, 24 febbraio 2004 Il 22 febbraio nel corso di una riunione nella scuola primaria Sehit Selahattin con i famigliari di più di seicento studenti il Provveditore Hekim Turgut nel suo intervento, stando al racconto di uno dei famigliari che ha voluto restare anonimo, ha chiesto di non votare il Dehap, a seguito di questo i genitori protestando si sono alzati e hanno lasciato il salone. Già in altre zone di Hakkari, Beytussebap e Yuksekova si erano tenute riunioni con i guardiani dei villaggi con lo stesso scopo. Nel mese di gennaio nella sede del DEHAP di Yuksekova c'era stato un incontro per presentare i candidati scelti per le elezioni, la riunione ritenuta illegale è stata sospesa e gli 11 candidati sono stati indagati. 5. Le mine che continuano ad esplodere, sono il risultato di quindici anni di scontri. Ozgur Politika, 22 febbraio 2004 A Sirnak ancora due bambini hanno trovato nei campi degli ordigni esplosivi e sono rimasti gravemente feriti per l'esplosione. Uno era il figlio di un guardiano del villaggio, Enver Yilmaz dieci anni, nella discarica della caserma di confine a Eludere, e l'altro Mehmet Eroglu, dodici anni, è rimasto ferito per aver giocato con un ordigno mentre portava al pascolo le pecore. I famigliari danno la colpa alle forze armate turche e si apprestano a denunciarle.

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Re: fake
by roxhara＠libero.it 24 Feb '04

24 Feb '04

Salve, Se funziona questo è un messaggio di risposta automatico.... Serve ad avvertirvi che potrò rispondere alle mail ricevute dal 20 Febbraio in poi. Saluti Rossella

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iniziativa al c.s.a. mag. 47
by rosangela 24 Feb '04

24 Feb '04

Vi invio l'iniziativa che ci sarà al c.s.a. Magazzino 47 venerdì prossimo

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Fw: Nella Ginatempo:Perche' non potete dirvi Pacifisti
by Enzo Arighi 23 Feb '04

23 Feb '04

leggi l'articolo sul sito www.rifocomo.it

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TORNIAMO A GENOVA
by piazzacarlogiuliani＠tiscali.it 23 Feb '04

23 Feb '04

TORNIAMO A GENOVA Il Comitato Piazza Carlo Giuliani e il Comitato Verità e Giustizia per Genova invitano i trecentomila di Genova 2001, gli ex portavoce del Genoa Social Forum, tutti i democratici ad essere a Genova nell?ultimo fine settimana di febbraio e il 2 marzo. Vi inviamo la newsletter di febbraio del Comitato contenente la lettera-appello ed il programma definitivo delle iniziative organizzate dai due comitati ricordandovi che, se desiderate ricevere regolarmente le nostre newsletter ed i nostri comunicati, dovete scaricare dal sito la scheda di iscrizione al Comitato e spedirla firmata all'indirizzo in essa indicato. Il Comitato Piazza Carlo Giuliani _____________________________________________________ CON L'INVITO A DIFFONDERE E PARTECIPARE, GRAZIE http://www.piazzacarlogiuliani.org __________________________________________________________________ Tiscali ADSL SENZA CANONE: Attivazione GRATIS, contributo adesione GRATIS, modem GRATIS, 50 ore di navigazione GRATIS. ABBONARTI TI COSTA SOLO UN CLICK! http://point.tiscali.it/adsl/index.shtml

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[Bsf] I: [nodo-bs] I: Comunicato per l'incontro del 27-02-04 a Villa Carcina
by Walter, Federica 23 Feb '04

23 Feb '04

-----Messaggio originale----- Da: Ruggero <ruggeropj(a)tin.it> A: Retelilliput (Posta elettronica) <nodo-bs(a)liste.retelilliput.org> Data: domenica 22 febbraio 2004 21.17 Oggetto: [nodo-bs] I: Comunicato per l'incontro del 27-02-04 a Villa Carcina > >[] un'iniziativa dalla valtrompia... >Ruggero

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Riunione e Assemblea Immigrati
by Brescia Social Forum 23 Feb '04

23 Feb '04

Riunione del Gruppo Immigrazione del Brescia Social Forum GIOVEDÌ 26 FEBBRAIO 2004 alle ore 20.30 presso la camera del Lavoro in via Folonari,20 per discutere come proseguire la mobilitazione degli immigrati SABATO 28 FEBBRAIO 2004 ALLE ORE 15.30 ASSEMBLEA PUBBLICA DEGLI IMMIGRATI presso la Camera del Lavoro in via Folonari,20 per discutere - Nuova situazione dei permessi di soggiorno - Diritto alla casa - Diritto di voto - Situazione del Residence Prealpino e del Centro di Prima Accoglienza FORUM ASSOCIAZIONI IMMIGRATI IMMIGRATI IN LOTTA IMMIGRATI FRANCIACORTA E VALLETROMPIA ASSO. PAKISTAN WELFARE CLUB ASSO. MUHAMMADIAH COMUNITA SENEGALESE PREALPINO CENTRO ISLAMICO DI BRESCIA COORDINAMENTO IMMIGRATI CGIL .MAGAZZINO 47 ASSO. PENISOLA ASSO. LDDDEMI. ASSAADA RIFONDAZIONE COMUNISTA SINCOBAS - BRESCIA SOCIAL FORUM

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