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[ICS News, 8/5/2002] Appello per la Perugia-Assisi del 12 maggio ----- Original Message ----- From: Claudio Bazzocchi Sent: Wednesday, May 08, 2002 2:38 PM Subject: [ICS News, 8/5/2002] Appello per la Perugia-Assisi del 12 maggio
Care amiche e cari amici,
vi ricordiamo che sabato, 11 maggio 2002, si terra' a Perugia a partire dalle ore 10, presso la Sala de' Notari, l'Assemblea nazionale del network Action for Peace per la Palestina. Trovate di seguito l'appello per la pace , lanciato dalla Piattaforma italiana per la pace in Medio Oriente.
PIATTAFORMA ITALIANA PER LA PACE IN MEDIO ORIENTE
"ACTION FOR PEACE"
Appello per la partecipazione alla marcia straordinaria Perugia-Assisi per la pace in Medio Oriente del 12 maggio 2002
I rappresentanti delle organizzazioni che hanno lanciato in questi mesi la campagna Action for Peace, aderiscono e partecipano alla marcia straordinaria per la pace Perugia-Assisi del 12 maggio ed invitano tutte le organizzazioni e i singoli che hanno partecipato alla campagna con le missioni in Palestina o che ne hanno comunque seguito lo svolgersi, ad essere presenti a questo importante evento.
Non si tratta di lanciare appelli alla pace generici ed indeterminati, ma di attivarci, come parte integrante della società civile dell¹Unione Europea, per svolgere il ruolo che la Carta di Nizza ci assegna: quello di essere protagonisti nella difesa attiva dei diritti umani, in qualunque angolo del mondo, e nello specifico di chiedere con forza ³all¹Europa e all¹Onu d¹intervenire subito in difesa dei più indifesi, della giustizia e della legalità internazionale.²
Condividiamo la preoccupazione espressa dalla Tavola della Pace per il continuo, mancato rispetto della legalità internazionale, che va dall¹ignorare le ormai innumerevoli Risoluzioni delle Nazioni Unite fino allo schiaffo inferto all¹ONU con il rifiuto della Commissione sul massacro di Jenin, così come condividiamo la richiesta di passare dalle condanne generiche alle sanzioni concrete, a partire dalla sospensione del trattato di associazione all'Unione Europea di Israele.
Siamo convinti che le Risoluzioni dell¹ONU restano la base per una soluzione politica del conflitto, che è anche l¹unica possibile per la costruzione di una pace giusta e duratura: ³fine dell¹illegale occupazione israeliana del 1967, fine degli insediamenti, piano di ³sicurezza comune² per entrambi i popoli, condivisione di Gerusalemme, costruzione dello Stato di Palestina, riconoscimento del diritto di Israele di vivere entro confini certi e sicuri, promozione del dialogo e della convivenza, dell¹integrazione e dello sviluppo dell¹intera regione.²
³Due stati per due popoli² è un obiettivo, non ancora una realtà: non possiamo rifugiarci in un¹ipocrita equidistanza che non tiene conto dell¹enorme asimmetria tra le due parti in causa. Per questo continueremo con le missioni di protezione della popolazione civile palestinese, con la solidarietà concreta ai più deboli e indifesi, con la solidarietà politica alle forze, palestinesi e israeliane, che concretamente si battono contro la guerra e ogni tipo di violenza.
Allegati: