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> > Cgil runner
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> > STEFANO BENNI
> > Ho visto cose che voi umani nemmeno potete immaginare Ho visto il prato
> del Circo Massimo fiorire di bandiere rosse come il quadro dei papaveri di
> Monet
> > Ho visto il volto di Berlusconi stravolgersi come l'Urlo di Munch
> > Ho visto pensionati settantenni dopo dodici ore di pullman scendere con
> un balzo, agitare la bandiera e iniziare a gridare «Forza Cofferati che
> siamo qui» e accorgersi solo allora che erano ancora all'autogrill di
> Roncobilaccio
> > Ho visto un pullman rimanere senza benzina sotto una galleria a
Barberino
> e i compagni riempire il serbatoio con gli accendini
> > Ho visto quelli di Cecina fare un piccolo breakfast con pane frittata e
> coniglio arrosto sul Lungotevere alle nove e mezza di mattina
> > Ho visto uno di Legnano addormentarsi appena arrivato sul prato e credo
> che sia ancora là
> > Ho visto uno dei Led Zeppelin, giuro, in mezzo al corteo del Piemonte
> > Ho visto un sosia di Previti con una bandiera di Rifondazione messa a
> sottana
> > Ho visto un ometto piccolissimo con un gigantesco cane Terranova che lo
> tirava, l'ometto aveva votato Casini ma il cane era marxista
> > Ho udito sirenone, mucche, campanacci, ultrasuoni, tamburi e lattoni, e
> lui non c'era
> > Ho visto fila di gente saltellare impazzita. Non era eccitazione
> ideologica, erano in fila davanti allo schieramento dei cessi da campo
> Sebach. Ho visto i cessi Sebach resistere all'attacco di due milioni di
vie
> urinarie comuniste
> > E se è vero che Berlusconi si è vantato di avere quranta cessi nelle sue
> cinque ville in Sardegna, beh lì ce n'erano quattrocento
> > Ho visto uno che non ne poteva più di fare la fila ai cessi aggirarsi
con
> una bottiglia da un litro da lui definita di tè freddo ma non lo offriva a
> nessuno
> > Ho visto folate di vento anomale e impressionanti, Berlusconi aveva
> comprato un tornado in America dalla Dunlop ma l'hanno fregato e gli hanno
> dato seicento raffiche usate. Anche i pataccari vengono pataccati
> > Ho visto lo striscione dei messinesi gonfiarsi di vento, e il loro
gruppo
> partire in aria come un deltaplano e tornare a casa in mezz'ora
> > Ho visto miss Cgil Romagna, munita di minigonna in domopak, usata come
> autostarter per far ripartire alcuni seniores che avevano rallentato il
> ritmo
> > E lui non c'era
> > Ho sentito un gigantesco omone di Rifondazione dire «adoro l'odore del
> napalm di salciccia la mattina presto» e sbranare un panino disneyano con
i
> tre porcellini incorporati
> > Ho visto Berlusconi scendere dal primo al sesto posto nella lista degli
> uomini più ricchi di Italia: ora i primi cinque sono Ahmed, del camper
> degli hotdog, Silvano il piadinaro, Rocco il bibitaro, Mohamed del furgone
> delle salcicce e Arturo il broker dei thermos di caffè
> > Ho visto D'Amato con barba finta e una carriola di patatine, perché per
> qualche euro farebbe di tuttoHo visto decine di bonghisti che suonavano e
> nessuno gli diceva di smettere e loro ogni tanto si bloccavano per lo
> stupore
> > Ho visto gli elicotteri fermi come falchi nell'aria mentre dalla
centrale
> arrivava il comando «mi raccomando, contateli in euro»
> > Ho visto un giapponese che fotografava una caratteristica vecchietta di
> Prato e quella ha estratto dalla borsetta una telecamera digitale Sony
> SS456K e ha risposto al fuoco
> > Ho visto a Castelsantagelo uno da solo in mezzo al corteo, con dieci
> metri liberi davanti e dieci dietro, e tutti che si chiedevano se si
> trattava di effettivo isolamento ideologico o se scoreggiava troppo
> > Ho visto Homer Simpson travestito da operaio di Urbino, ho visto i
> pupazzi di gommapiuma di Perotti e Alessandra coi mamutones
> > Ho visto due che erano scesi sul lungotevere per baciarsi ed
> eventualmente trombare e appena erano a buon punto gli è passata sopra
> tutta la Cgil di Prato
> > Ho visto la delegazione di Treviso con propulsione a Teroldego entrare
> nel prato a cinquanta chilometri all'ora
> > E lui non c'era
> > Non c'era il presidente operaio, quello che spaccia i suoi interessi per
> riforme e il paleocapitalismo per una novità, il remainder della new
> economy, il pataccaro che rifila il vecchio come fosse nuovo, il
> finanziere-rigattiere
> > Ho visto Uga ed era più bella che mai
> > Ho visto il prato vuotarsi e la gente tornare ai pullmann e il quadro
> tornare vuoto e i cessi Sebach tirare un sospiro di sollievo e diecimila
> cappellini volati via ai proprietari unirsi in sciame e decollare verso
gli
> stagni di Santa Giusta
> > E comunque sia chiaro che la strada e lunga, faticosa, e ancora tutta da
> costruire e questo è solo un buon inizio. E soprattutto guai a nasconderci
> la verità e a sparare balle come Forza Italia. Anche se dopo una
> manifestazione di sedici milioni di persone è difficile non montarsi la
> testa.
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