BRESCIA MAGLIA NERA
Domenica 26 maggio ore 14.30
Piazza loggia nei pressi del monumento Bella Italia
con vestiti neri e bandiere nere
BRESCIA MAGLIA NERA
Brescia ospiterà l'arrivo del Giro ciclistico d'Italia vestendo la
maglia nera, nel gergo ciclistico attribuita all'ultimo classificato.
In tema di integrazione, tutela dell'ambiente, recupero di aree
inquinate, verde pubblico, salvaguardia della scuola pubblica, servizi
sociali, diritto alla casa, trasporti pubblici, promozione di cultura
antifascista Brescia è MAGLIA NERA.
La città della giunta Paroli - Rolfi primeggia invece nella classifica
degli sperperi di denaro pubblico.
Molte sono le opere inutili per le quali sono stati bruciati milioni di
euro, dallo spostamento della pensilina di Piazza Rovetta,
all'asportazione delle panchine in centro storico, al progetto di
parcheggio sotto il Cidneo, alla paventata ricollocazione della statua
“Era Fascista”, al passaggio della TAV in città con un enorme spreco di
denaro pubblico e con le conseguenti infiltrazioni mafiose.
Molte sono le iniziative di amici o inutili per le quali sono stati
bruciati soldi pubblici, iniziative “padane”, tavolate di amici, sino
all'arrivo dell'ultima tappa del Giro d'Italia.
Tutte operazioni che oltre a non portare benefici alla città hanno
sottratto soldi pubblici ad emergenze drammatiche come quella
dell'inquinamento da PCB e altre.
Operazioni spesso ideologiche utili solo ad accontentare qualche
assessore e la manciata di voti che rappresenta.
Quegli stessi assessori protagonisti degli scandali di Brescia-Musei,
all’acquisto di immobili, alle consulenze “d’oro” o dell'uso improprio
delle carte di credito.
Brescia accoglierà il Giro d'Italia vestita a festa persino con i
cassonetti tinti di rosa per la grande vetrina.
Noi accoglieremo la ribalta internazionale con la maglia nera che si
merita.