CHI NON SI OPPONE È COMPLICE!
Il Centro Sociale 28 Maggio, che ha sostenuto fin dalla sua nascita Potere al Popolo, è a Rovato, cittadina della Franciacorta bresciana ad alta densità leghista. Qui il 28Maggio da anni opera controcorrente, nel territorio e su tutti i grandi temi nazionali, in particolare quelli dellantifascismo e dellantirazzismo, della pace e della guerra. Ora il CS pubblica un utilissimo libretto contro la guerra, curato in particolare da Beppe Corioni. Lopuscolo NO ALLA GUERRA in poco più di cinquanta pagine raccoglie una piccola miniera di dati e notizie, tutti conosciuti ma dispersi in quella che il libro stesso definisce indifferenza e passività generalizzate, di fronte ad una situazione di una pericolosità estrema. Cè una grande, giusta, mobilitazione per i guasti del cambio climatico. Però perché non cè lo stesso impegno di fronte al ritorno della minaccia dellannientamento nucleare? Questo si chiede il Centro Sociale e chiarisce che con 15000 ordigni nucleari, con 1700 miliardi di dollari di spese militari ogni anno nel mondo, di cui 650 solo degli Stati Uniti. Con la disdetta da parte di Trump degli accordi sugli euromissili, con linstallazione di nuovi micidiali ordigni nucleari in Europa ed in Italia. Con le centinaia di guerre in tutto il mondo. Con il dilagare del riarmo, della guerra, dei massacri, lolocausto nucleare torna ad avvicinarsi. Siamo a 2 minuti dalla mezzanotte, secondo gli scienziati che da decenni misurano il rischio della fine dellumanità. E la NATO e la UE sono strumenti e attori di questo aggravarsi del rischio guerra totale. E tutti i governi italiani, nessuno escluso compreso lultimo, nulla hanno fatto per sottrarre lItalia al rischio guerra nucleare. Anzi il nostro paese viola sfacciatamente i trattati internazionali, installando nuove bombe allidrogeno a Ghedi ed Aviano, e assieme a NATO e UE si oppone alla messa al bando delle armi nucleari votata dallassemblea dellONU. Vengono dolore e rabbia leggendo tutti i dati sui milioni di morti delle guerre USA e NATO di questi decenni, soprattutto perché tutte queste guerre continuano e si estendono. E proprio oggi che ce ne sarebbe il massimo bisogno, si sente il vuoto di quella mobilitazione pacifista, che neppure venti anni fa il New York Times definì come la seconda superpotenza mondiale. Il libretto NO ALLA GUERRA è un ottimo strumento per far conoscere la gravità della situazione, per rompere con le tante complicità che la nascondono, per riprendere quella mobilitazione contro la guerra oggi più necessaria che mai. Chi non si oppone è complice! ..È la conclusione dellopuscolo. Così, leggere e diffondere questo semplice e chiarissimo opuscolo contro la guerra può essere il primo atto di ripresa delliniziativa. Chi volesse saperne di più, trova Il Centro Sociale 28 maggio in un proprio sito, oppure su FB.
cid:image001.jpg@01D53C36.66DFC820